Mediobanca, ufficiale l’exit di Vittoria
La compagnia ha ceduto tutta la sua partecipazione in Piazzetta Cuccia
Vittoria Assicurazioni esce ufficialmente dal capitale di Mediobanca. L’exit, stando a quanto riportato stamani dalla stampa di settore, si è completato nei giorni scorsi nelle modalità che erano state comunicate al mercato all’inizio di maggio: una vendita a termine a un prezzo medio ponderato calcolato sulla base delle chiusure di borsa del 6-9 maggio sull’intera partecipazione (0,27%) che Vittoria Assicurazioni deteneva nell’istituto.
L’operazione, come già anticipato, ha avuto una logica tutta finanziaria, dettata principalmente dai massimi storici toccati dal titolo di Mediobanca in borsa nelle ultime settimane: l’incasso è stato stimato attorno ai 41 milioni di euro, più del doppio di quanto messo sul piatto dalla compagnia per entrare nel capitale di Piazzetta Cuccia nel 2004, quando il titolo veleggiava attorno ai 9 euro per azione.
L’exit è arrivato in tempo per incassare l’interim dividend della merchant bank, non per partecipare all’assemblea degli azionisti indetta per dare il via libera all’ops su Banca Generali, inizialmente prevista per il 16 giugno e poi posticipata al prossimo 25 settembre.
Con l’uscita di Vittoria Assicurazioni si assottiglia il peso dell’accordo di consultazione dei soci di Mediobanca, passato dal precedente 11,87% del capitale all’attuale 11,61%. Piazzetta Cuccia ha inoltre comunicato che Fin.Fer, parte dell’accordo di consultazione, ha dichiarato di aver ceduto 200mila azioni della merchant bank a un prezzo di circa 20 euro per azione. Cessioni anche per Aurelia, altra società parte dell’accordo, che avrebbe messo sul mercato opzioni call con sottostante 225mila azioni al prezzo di 0,761 euro.
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