Insurance Trade

Un altro anno è passato…

Il mio primo intervento su questo blog era titolato “L’indecifrabile progetto del governo per la previdenza complementare”. A distanza di quasi un anno, ed anche alla luce delle più recenti iniziative legislative assunte dal governo (mi riferisco al disegno di legge delega per la razionalizzazione delle prestazioni assistenziali/previdenziali), vien da chiedersi quale sia il progetto per la previdenza in generale.

Sia ben chiaro, per primi avevamo auspicato una rivisitazione della babelica legislazione assistenziale (vedi articolo http://www.insurancetrade.it/insurance/contenuti/blog/4597/un-nuovo-patto-per-il-welfare) rilevando alcune incongruenze normative che, riconoscendo talvolta un sostegno economico anche a prescindere dall’accertamento di uno stato di bisogno, finirebbero addirittura col tradire il dettato del primo comma dell’art. 38 Cost. (“ogni cittadino inabile al lavoro e sprovvisto dei mezzi necessari per vivere ha diritto al mantenimento e all'assistenza sociale”). 

Tuttavia, qualsiasi discussione su possibili rivisitazioni della legislazione in materia di welfare sconta un problema a monte, e cioè quello dell’occupazione. Ed infatti, nell’apporre un pur giusto correttivo all’erogazione di alcune prestazioni assistenziali, il governo non potrà trascurare come le situazioni di bisogno che reclamano l’intervento del welfare pubblico sono (e saranno) sempre più diffuse nell’attuale scenario di crisi del mercato del lavoro. Scenario rispetto al quale l’introduzione del contratto c.d. a tutele crescenti potrà forse condurre ad un incremento statistico delle nuove assunzioni ma non garantisce alcuna stabilità al lavoratore. D’altro canto, proprio la stabilità professionale costituisce il presupposto indefettibile per qualsiasi progetto economico e di vita e, dunque, anche per il ricorso a quegli strumenti di previdenza e assistenza privata, che – in termini prospettici – dovrebbero (o quantomeno potrebbero) integrare le minori tutele offerte dal comparto pubblico.

Lavoro – Welfare Pubblico – Welfare Privato: questo dunque il percorso logico e tematico che un progetto efficace di riforma dovrebbe seguire. Ma analizzando gli interventi normativi degli ultimi mesi, la sensazione è che il riformismo di facciata dell’attuale governo celi l’assenza di qualsivoglia progetto. E un altro anno è passato…


© RIPRODUZIONE RISERVATA

👥

Articoli correlati

I più visti