Unipol, bene utile e raccolta
Numeri positivi per il gruppo nei primi nove mesi del 2025
Si chiudono bene i primi nove mesi del 2025 per il gruppo Unipol Assicurazioni. La società ha comunicato stamattina di aver totalizzato un utile netto consolidato di 1,12 miliardi di euro, mettendo a segno una crescita del 54,7% su base annua.
Il risultato, come specifica una nota del gruppo, “risente positivamente degli effetti economici derivanti dall’opas promossa da Bper Banca sulla totalità delle azioni di Banca Popolare di Sondrio, a cui Unipol ha aderito conferendo la propria partecipazione detenuta in Banca Popolare di Sondrio”.
La società evidenzia inoltre che, considerando il contributo della partecipazione in Bper Banca sulla base delle informazioni finanziarie che sono state diffuse pochi giorni fa, il risultato sale a 1,23 miliardi di euro (+48%).
Bene anche l’utile netto del solo gruppo assicurativo, capace di chiudere i primi nove mesi del 2025 con un risultato di 961 milioni di euro e di mettere così a segno una crescita del 45% su base annua. La raccolta diretta assicurativa è arrivata a 12,6 miliardi di euro, in rialzo del 10,8% grazie soprattutto al +19% fatto segnare dal business vita, con una performance complessiva da 5,9 miliardi di euro.
Positivo anche il risultato del ramo danni, che registra un incremento del 4,5% su base annua e finisce per toccare quota 6,8 miliardi di euro. Spicca in particolare la performance del business salute, che mette a segno un rialzo del 12,7%. In miglioramento il combined ratio, che scende dal 93,9% dei primi nove mesi del 2024 all’attuale 93,5% grazie, specifica la nota, al “miglioramento del loss ratio per effetto delle azioni implementate previsto nel piano strategico”.
L’indice di solvibilità consolidato si attesta al 220%, con quello del solo gruppo assicurativo che risulta pari al 265%.
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