Priips, il Parlamento Europeo boccia gli standard normativi tecnici
Secondo l'istituzione andrebbero contro lo scopo della normativa, che è quello di fornire informazioni chiare, confrontabili e comprensibili ai consumatori. Plauso da Insurance Europe
14/09/2016
Insurance Europe plaude al voto del Parlamento Europeo che a larga maggioranza ha respinto la bozza sugli standard normativi tecnici (regulatory technical standards, Rts) per la vendita dei (Priips).
Secondo la l’assise, nella proposta persiste il rischio che gli Rts vadano “contro lo spirito e lo scopo della normativa, che è quello di fornire informazioni chiare, confrontabili e comprensibili, attraverso il Kid", il documento da consegnare ai consumatori con i punti chiave del prodotto.
Dal canto suo, Insurance Europe si augura che il lavoro si concentri ora sulle problematiche, già sollevate, del rischio di credito, del costo dell’investimento, del premio di rischio biometrico.
“La timeline di attuazione deve ora essere regolata – argomenta Michaela Koller, direttore generale della federazione – e siamo felici che il regolamento sui Priips possa essere rivisto anche solo per modificarne le scadenze. Pertanto, Insurance Europe sostiene pienamente l’emendamento presentato da un relatore che ha invitato la Commissione Europea a rivedere i tempi di attuazione del primo livello”.
Secondo gli assicuratori europei, i tempi per la definizione degli Rts sono stati troppo stretti e la qualità ne ha risentito. Insurance Europe, per questo, chiede a tutte le istituzioni dell’Unione di prendere in considerazione le strategie migliori per garantire che sia dato il tempo sufficiente ai legislatori, alle autorità nazionali e alle parti interessate.
© RIPRODUZIONE RISERVATA