Insurance Trade

La crescita economica difende le imprese nell’Est Europa

Secondo Coface, il rischio politico non pregiudica gli interessi delle aziende

Watermark 16 9
Coface ha pubblicato i dati dell’indice del rischio politico relativo a Ungheria, Repubblica Ceca, Polonia e Slovenia. Secondo Coface gli indicatori socio-economici di questi Paesi sono migliorati e compensano il rischio politico derivante dall’ascesa del populismo e delle tensioni contro l’Unione Europea, che minano la fiducia delle imprese. Tra i principali fattori di insoddisfazione, c’è la corruzione, che nonostante l’adozione di normative dell’Unione, vede agli ultimi posti Bulgaria, Ungheria e Romania. Quanto ai rapporti con l’Unione Europea, le imprese sembrano ancora al riparo dalle crescenti tensioni. Non si registrano ancora “conseguenze serie” per le aziende che operano in questi Paesi. Tuttavia, questo non cancella il rischio che il rafforzamento dell’incertezza politica possa spingere le imprese estere ad abbandonare la regione, per paura che i cambiamenti in corso impattino negativamente sulle imprese stesse. Coface non prevede una rottura con l’Unione Europea, perché gli interessi in gioco sono troppo grandi, a partire dagli ingenti contributi comunitari a sostegno delle economie locali. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

coface,
👥

Articoli correlati

I più visti