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Cresce l’house sharing

Il 39% degli italiani disponibile a mettere in comune le proprie mura domestiche

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Nonostante il tradizionale legame fra italiani e la propria casa, cresce progressivamente il fenomeno dell’house sharing. Secondo l’ultima ricerca dell’osservatorio di Sara Assicurazioni, il 39% degli italiani è disponibile a mettere a disposizione la propria casa. E un altro 19% si dice aperto alla possibilità nel prossimo futuro.

La scelta sembra dettata soprattutto da motivi economici, con il 13% della popolazione che vede la novità come un modo per integrare il proprio reddito. Per un minore (ma comunque considerevole) 11%, conta invece la possibilità di conoscere persone e fare nuove conoscenze.

Se le opportunità appaiono chiare, non meno oscure sono le difficoltà legate al fenomeno. Pesa soprattutto la diffidenza: il 25% non si fida di chi può entrare in casa, mentre un ulteriore 21% afferma categoricamente di non essere intenzionato a condividere la propria abitazione con nessuno al di fuori della famiglia. Permangono poi timori sulla condivisione di spazi con persone maleducate o poco rispettose (59%) e il rischio di perdere la propria privacy (36%).

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