Gestori preoccupati sugli obblighi imposti da Solvency
Impreparazione e informazioni non condivise, i timori più diffusi
26/10/2015
Il 36% dei dirigenti di compagnie e gestori del settore assicurativo ritiene che gli asset manager non siano pronti a fornire ai loro clienti il livello di informativa richiesto da Solvency II. E' emerso da una ricerca effettuata da State Street su un campione di 100 dirigenti, rilevando che l’8% degli intervistati considera gli asset manager molto impreparati e, anche nel caso in cui i gestori siano in grado di fornire un'adeguata informativa, il 41% crede che avranno molte difficoltà a farlo in modo tempestivo.
Un'ulteriore preoccupazione riguarda la potenziale diffusione di informazioni strategiche: il 31% degli intervistati ritiene che i gestori di asset class alternative saranno molto riluttanti a condividere con le compagnie i dati commerciali richiesti da Solvency II, il 56% pensa che saranno tendenzialmente non disponibili a condividere questa tipologia di informazioni e circa il 65% degli intervistati crede che i fondi di fondi potranno essere negativamente influenzati da Solvency II, laddove molti gestori dei fondi sottostanti potrebbero essere riluttanti nel condividere i dati proprietari.
Un'ulteriore preoccupazione riguarda la potenziale diffusione di informazioni strategiche: il 31% degli intervistati ritiene che i gestori di asset class alternative saranno molto riluttanti a condividere con le compagnie i dati commerciali richiesti da Solvency II, il 56% pensa che saranno tendenzialmente non disponibili a condividere questa tipologia di informazioni e circa il 65% degli intervistati crede che i fondi di fondi potranno essere negativamente influenzati da Solvency II, laddove molti gestori dei fondi sottostanti potrebbero essere riluttanti nel condividere i dati proprietari.
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