Lloyd’s, indagine su John Neal
La società ha comunicato di aver avviato un'inchiesta per verificare la possibile violazione di policy aziendali
I Lloyd’s hanno confermato di aver aperto un’inchiesta interna sull’ex ceo John Neal. Come ha specificato un portavoce del mercato londinese, l’indagine si è resa necessaria dopo che sono emerse “speculazioni di mercato su possibili violazioni delle policy aziendali”.
Nel dettaglio, un articolo del Wall Street Journal ha recentemente rivelato che John Neal avrebbe avuto una relazione con una dipendente dei Lloyd’s prima di dimettersi dal suo incarico all’inizio del 2025. I Lloyd’s hanno affermato di aver commissionato una revisione indipendente a ottobre e, una volta rilevato che “i processi interni della società non erano stati pienamente rispettati”, di aver preso recentemente la decisione di rivolgersi a uno studio legale.
Sempre secondo il quotidiano finanziario, sarebbe proprio l’apertura dell’inchiesta dei Lloyd’s il motivo per cui è saltato la scorsa settimana il passaggio del top manager ad Aig. In un documento depositato alla Sec, le due parti specificavano che il passo indietro era stato deciso “di comune accordo” a causa di quelle che erano state definite “circostanze personali”. Neal avrebbe dovuto assumere a dicembre l’incarico di presidente della divisione General Insurance di Aig, con un pacchetto retributivo stimato in 14,2 milioni di dollari.
Non è la prima volta che la vita privata del top manager interferisce con la sua carriera. Il Wall Street Journal, a tal proposito, ricorda che Neal nel 2017 si vide decurtare il suo compenso da group ceo di Qbe per non aver rivelato una relazione con la sua assistente esecutiva. Il manager avrebbe lasciato la società pochi mesi dopo.
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