Sara, la passione italiana per la moto
Dall'Osservatorio delle compagnia emerge il desiderio delle persone di acquistare nel prossimo futuro un mezzo a due ruote
Più di un intervistato su tre (40%) dell'Osservatorio Sara Assicurazioni, che ha analizzato il rapporto degli italiani con motocicli e ciclomotori, è interessato ad acquistare una moto di cilindrata in prevalenza piccola-media (39%) ma anche superiore (12%). Dal sondaggio emergono in primis "i fattori psicologici, a cominciare dal desiderio di recuperare un senso di libertà (53%) e di lasciarsi alle spalle, salendo in sella, lo stress e i problemi della quotidianità (35%)", si legge nell'Osservatorio.
Guardando al mercato delle vendite, nel complesso la domanda è definita vivace, dopo il mese di maggio che ha registrato una crescita importante con 42.884 nuove immatricolazioni, di cui 18.198 moto e 22.372 scooter. Nei primi cinque mesi del 2023, il mercato ha guadagnato l’11,8% sullo stesso periodo del 2022 (fonte Ancma).
Diverso il discorso per scooter e moto elettriche, che solo un italiano su dieci (12%) oggi prenderebbe in considerazione, e il 52% non vuole rinunciare agli aspetti più materiali della guida, come l’uso di marce e frizione.
Preoccupano, poi, gli infortuni (55%), a cui segue l’eventualità di arrecare danni ad altre persone o beni (27%). Il 26% esprime il timore di subire furti o atti vandalici, mentre il 50% pensa che un importante aiuto possa venire dalla tecnologia, che grazie a sistemi innovativi renderà l’esperienza di guida sempre più sicura.
"Per una protezione completa - si legge, infine -, gli italiani sottolineano l’utilità di una polizza assicurativa, di cui apprezzerebbero soprattutto le opportunità di personalizzazione con le tutele ritenute più utili al caso proprio (39%)".
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