Ivass, cresce la raccolta nei nove mesi 2021
L’ultimo bollettino statistico di Ivass sui premi vita e danni al terzo trimestre dell’anno scorso evidenzia un +10% rispetto al 2020, raggiungendo i 110,2 miliardi di euro
Secondo l’ultimo bollettino statistico dell’Ivass sulla nuova produzione vita e danni al terzo trimestre dello scorso anno, la raccolta premi dei primi nove mesi del 2021 è di 110,2 miliardi di euro, in aumento del +10% rispetto all’analogo periodo del 2020.
In particolare, la raccolta del settore vita, pari a 82,5 miliardi, registra un aumento del +12,5%, dovuto alle polizze di ramo III (unit e index linked) che crescono di 10,8 miliardi raggiungendo i 32,4 miliardi (+50,2%) contro un +0,7% per le polizze di ramo I.
La produzione assicurativa con finalità previdenziali (ramo VI e produzione specifica di ramo I e III) diminuisce di oltre 1,5 miliardi e quella legata alle operazioni di capitalizzazione (ramo V) di quasi mezzo miliardo. La nuova produzione vita è in crescita di 6,7 miliardi.
Per quanto riguarda la raccolta danni, si attesta a 27,7 miliardi, in aumento del 3%, grazie soprattutto alla crescita del comparto non auto. Nel segmento auto, invece, la raccolta è in calo (-0,8%) per effetto della riduzione di 334 milioni della Rc auto, mentre è in aumento di 241 milioni la raccolta delle garanzie facoltative corpi veicoli terrestri.
Il principale canale di distribuzione per le polizze vita si confermano gli sportelli bancari e postali (55,6% del totale); per quelle danni, prevalgono le agenzie con mandato (69,4%). L’84,4% delle polizze Rc auto è distribuito da agenzie con mandato e il 7,4% mediante compagnie dirette.
In particolare, la raccolta del settore vita, pari a 82,5 miliardi, registra un aumento del +12,5%, dovuto alle polizze di ramo III (unit e index linked) che crescono di 10,8 miliardi raggiungendo i 32,4 miliardi (+50,2%) contro un +0,7% per le polizze di ramo I.
La produzione assicurativa con finalità previdenziali (ramo VI e produzione specifica di ramo I e III) diminuisce di oltre 1,5 miliardi e quella legata alle operazioni di capitalizzazione (ramo V) di quasi mezzo miliardo. La nuova produzione vita è in crescita di 6,7 miliardi.
Per quanto riguarda la raccolta danni, si attesta a 27,7 miliardi, in aumento del 3%, grazie soprattutto alla crescita del comparto non auto. Nel segmento auto, invece, la raccolta è in calo (-0,8%) per effetto della riduzione di 334 milioni della Rc auto, mentre è in aumento di 241 milioni la raccolta delle garanzie facoltative corpi veicoli terrestri.
Il principale canale di distribuzione per le polizze vita si confermano gli sportelli bancari e postali (55,6% del totale); per quelle danni, prevalgono le agenzie con mandato (69,4%). L’84,4% delle polizze Rc auto è distribuito da agenzie con mandato e il 7,4% mediante compagnie dirette.
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