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Ever Given, ecco gli impatti sui riassicuratori, secondo Fitch

Secondo l’agenzia di rating, l’incagliamento della portacontainer nel Canale di Suez causerà perdite assicurate nell’ordine di centinaia di milioni di euro

Ever Given, ecco gli impatti sui riassicuratori, secondo Fitch
Dopo giorni di stallo, la portacontainer Ever Given è stata finalmente disincagliata e ora ha ripreso a muoversi, permettendo la riapertura del Canale di Suez. Tuttavia i danni lasciati dal blocco del canale e la conseguente interruzione del trasporto marittimo globale probabilmente causeranno una grande perdita per l’industria della riassicurazione”. A sostenerlo è Fitch, che stima perdite che “potrebbero facilmente  arrivare a centinaia di milioni di euro”.

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L’agenzia di rating, tuttavia, spiega che questo evento “ridurrà i guadagni dei riassicuratori globali ma non dovrebbe influenzare materialmente i loro profili di credito, mentre i prezzi per la riassicurazione marittima aumenteranno ulteriormente”

Gli incidenti che coinvolgono grandi navi portacontainer, afferma Fitch, “possono causare sinistri property per oltre un miliardo di dollari, ma questi sono per lo più legati al salvataggio. Poiché la Ever Given dovrebbe essere ancora in grado di viaggiare una volta liberata, i claims relativi all’assicurazione dello scafo e del carico, incluso il salvataggio (che sarà a carico dell’assicurazione dell’armatore), dovrebbero rimanere significativamente al di sotto di questo livello.

Tuttavia, gli assicuratori e i riassicuratori coinvolti in questo sinistro dovranno probabilmente fare i conti anche con i claim dei proprietari del carico trasportato dall’Ever Given e delle altre navi che sono rimaste bloccate nel Canale di Suez, per perdite legate a merci deperibili e interruzioni della supply chain, fa notare l’analisi di Fitch.
Inoltre, potrebbero esserci delle richieste di risarcimento da parte della stessa autorità del Canale di Suez per le perdite sulle entrate. Secondo i media, più di 300 navi sono rimaste bloccate alle due estremità del canale. L’inquinamento ambientale dovuto alla fuoriuscita di petrolio o di prodotti petroliferi nel canale sembra essere stato evitato.

“Un’ampia quota di queste perdite – scrive Fitch – sarà probabilmente riassicurata da un pool globale di riassicuratori”. Come detto in precedenza, da solo, questo grande evento dovrebbe essere neutrale rispetto ai profili di credito dei riassicuratori. Tuttavia, secondo Fitch “aumenterà la pressione sui guadagni del primo semestre dei riassicuratori globali”, guadagni che “sono già stati colpiti da eventi catastrofali come tempeste invernali negli Stati Uniti e inondazioni in Australia, nonché da ulteriori perdite legate alla pandemia di coronavirus”.

L’anno scorso, i riassicuratori globali hanno segnalato forti cali degli utili a causa di sinistri pagati e riserve per sinistri legati alla pandemia di coronavirus. “La sequenza di eventi catastrofali nel 2021 metterà a dura prova i mercati assicurativi e riassicurativi commerciali, spingendo i prezzi ancora più in alto in un mercato già in fase di indurimento”, conclude Fitch.

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