Responsabilità professionale medica e conciliazione
Il primo marzo un seminario Uea affronta il ruolo e le competenze dell'intermediario assicurativo
22/02/2012
Si terrà il primo marzo il convegno, patrocinato da Uea, su Responsabilità professionale medica e conciliazione: ruolo e competenze dell'intermediario assicurativo". Si tratta del secondo seminario di aggiornamento per operatori del settore assicurativo frutto della collaborazione tra Cisb (Centro Internazionale di Studi Borgiani) e Unione Europea Assicuratori. Una collaborazione importante tra Università, mondo imprenditoriale e associazionismo. L'appuntamento si svolgerà dalle 9.30 alle 14, presso l'Aula Fleming della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università Tor Vergata di Roma.
Ad aprire i lavori saranno il professor Giovanni Arcudi a nome dell'Università e Alessandra Cancellieri, consigliere Uea.
Tra i relatori il professor Marco Sgarbazzini, Università la Sapienza di Roma, tratterà degli "aspetti della responsabilità professionale medica: generalità e prospettive alla luce dell'entrata in vigore della mediazione obbligatoria ex D. Lgs. n. 28/2010".
L'avvocato Antonio Cellucci si occuperà de "Il rischio sanitario: tra responsabilità professionale medica e tutela dei diritti del paziente".
Giuseppe Villa, Consigliere Uea, affronterà "Il ruolo dell'intermediario assicurativo nella conciliazione".
L'avvocato Alfonso Bonafede di Firenze parlerà di "Quantificazione del danno non patrimoniale alla luce dei più recenti orientamenti giurisprudenziali in Italia ed in Europa".
Il Marco Rosati di Roma delle "Recenti pronunce giurisprudenziali sulla responsabilità professionale medica in ambito civilistico", mentre Luigi Tonino Marsella, Alessandro Eramo, Valeria Marino, Jura Medica della "responsabilità professionale d'équipe in ambito chirurgico. Risultati di una ricerca eseguita sulla giurisprudenza civile del Tribunale di Roma. Piermarco Giambiasi, responsabile servizio tecnico Das Assicurazioni, interverrà sul tema della "Tutela legale e responsabilità civile professionale: il connubio perfetto per la protezione del medico".
Le conclusioni saranno affidate al presidente di Uea, Filippo Gariglio, mentre l'avvocato Rigel Langella, presidente di Cisb, avrà il compito di moderare il dibattito. Il convegno darà diritto, compilato un test finale, all'acquisizione di quattro ore di credito formativo ai fini Isvap.
Ad aprire i lavori saranno il professor Giovanni Arcudi a nome dell'Università e Alessandra Cancellieri, consigliere Uea.
Tra i relatori il professor Marco Sgarbazzini, Università la Sapienza di Roma, tratterà degli "aspetti della responsabilità professionale medica: generalità e prospettive alla luce dell'entrata in vigore della mediazione obbligatoria ex D. Lgs. n. 28/2010".
L'avvocato Antonio Cellucci si occuperà de "Il rischio sanitario: tra responsabilità professionale medica e tutela dei diritti del paziente".
Giuseppe Villa, Consigliere Uea, affronterà "Il ruolo dell'intermediario assicurativo nella conciliazione".
L'avvocato Alfonso Bonafede di Firenze parlerà di "Quantificazione del danno non patrimoniale alla luce dei più recenti orientamenti giurisprudenziali in Italia ed in Europa".
Il Marco Rosati di Roma delle "Recenti pronunce giurisprudenziali sulla responsabilità professionale medica in ambito civilistico", mentre Luigi Tonino Marsella, Alessandro Eramo, Valeria Marino, Jura Medica della "responsabilità professionale d'équipe in ambito chirurgico. Risultati di una ricerca eseguita sulla giurisprudenza civile del Tribunale di Roma. Piermarco Giambiasi, responsabile servizio tecnico Das Assicurazioni, interverrà sul tema della "Tutela legale e responsabilità civile professionale: il connubio perfetto per la protezione del medico".
Le conclusioni saranno affidate al presidente di Uea, Filippo Gariglio, mentre l'avvocato Rigel Langella, presidente di Cisb, avrà il compito di moderare il dibattito. Il convegno darà diritto, compilato un test finale, all'acquisizione di quattro ore di credito formativo ai fini Isvap.
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