Come è andata la Convention Agenti Helvetia 2025
Il Gruppo Helvetia Italia ha presentato alla rete distributiva la propria visione di crescita e il percorso strategico. Tra gli intervenuti, anche il group ceo Fabian Rupprecht
Si è svolta ieri a Milano la Convention Agenti Helvetia 2025, appuntamento annuale che il Gruppo Helvetia Italia dedica alla propria rete agenziale per condividere prospettive e visione per il futuro.
È proprio tramite la metafora della Casa Helvetia, simbolo di stabilità, famiglia e rinnovamento, che la compagnia ha voluto ribadire “la propria identità di realtà coesa, capace di affrontare con determinazione e spirito di squadra le sfide di un mercato in continua trasformazione, cambiando per crescere”, si legge in una nota.
Il ceo del Gruppo Helvetia Italia, Robert Gauci, aprendo la giornata, ha ribadito che “il nostro impegno è costruire il futuro partendo dal nostro patrimonio più importante: il rapporto umano unico che unisce agenti e compagnia. La nostra Helvetia di domani non rinnegherà la sua storia ma ne prenderà il meglio e lo arricchirà con nuovi strumenti, nuove competenze e nuove energie”.
Nel suo intervento, Gauci si è soffermato sul percorso di rinnovamento intrapreso dal Gruppo Helvetia Italia, volto a “puntare a una crescita profittevole per creare valore insieme, in modo sostenibile, costruendo una compagnia ancora più solida, moderna e coesa”.
Per parlare della strategicità del mercato italiano è intervenuto il group ceo Fabian Rupprecht. “Helvetia - ha detto - è qui per restare e continuare a crescere. Il mercato italiano rappresenta un pilastro del nostro sviluppo e continueremo a investire nelle sue persone e nella sua rete di agenti, unendo la forza di un gruppo internazionale a una profonda conoscenza del territorio italiano”.
Rupprecht ha sottolineato come il modello di empowerment locale unito alla forza globale rappresenti “la chiave per offrire soluzioni su misura ai clienti e consolidare una presenza affidabile sul territorio”. Per il gruppo Helvetia gli agenti “non sono semplici intermediari, ma consulenti di fiducia e ambasciatori del marchio, protagonisti di una partnership fondata su obiettivi condivisi e risultati concreti”.
La convention è stata anche l'occasione per la rete agenziale di interagire con il management della compagnia: Emanuela Mantini, chief distribution, retail and Sme officer, ha confermato l'importanza di operare in sinergia con l'intera rete agenziale, valorizzando un legame fondato su fiducia e collaborazione per raggiungere obiettivi comuni di crescita sostenibile e profittevole.
“La nostra Helvetia di domani – ha detto – sarà un luogo in cui costruire nuovi progetti attraverso l'ascolto reciproco e il lavoro condiviso con la nostra rete. Nel corso di quest'anno abbiamo avviato un percorso comune per dare forma a ciò che desideriamo trovare nel nostro domani: aprendo nuove prospettive, consolidando le strutture portanti e gettando basi ancora più solide per il futuro".
Elena Repetto, chief operating & technology officer e da poco anche responsabile della direzione sinistri, ha evidenziato come la tecnologica sia “un alleato per gli agenti, un abilitatore che renda la loro attività sempre più semplice e agile. Quando penso al percorso di evoluzione tecnologica che stiamo vivendo – ha detto – se dovessi scegliere una parola che ne rappresenti l'ambizione più grande, sarebbe semplicità”.
A conclusione della mattinata, l'intervento di Paolo Saccone, head of customer & distribution, ha sottolineato come la rete agenziale sia un pilastro strategico della compagnia. Saccone ha sottolineato come Helvetia sia pronta ad affrontare il futuro grazie al lavoro di team: “Vogliamo essere una squadra che crea valore: costanza e coesione sono elementi essenziali per consolidare la crescita collettiva e rafforzare la squadra Helvetia”.
Durante il pomeriggio, quattro incontri tematici hanno permesso di approfondire le progettualità concrete legate alle diverse aree di business strategiche per Helvetia: commercial & specialty lines, retail & Sme, vita e IT. Nel dettaglio, e in linea con la strategia di gruppo, Massimo Fedeli, chief commercial & specialty lines officer ha presentato la nuova area di business di cui è alla guida, realizzata per rispondere agli sfidanti obiettivi dettati dall'ambizione di essere global specialist. La compagnia si propone infatti di consolidare e innovare la propria offerta anche per i clienti internazionali e proporre soluzioni di gestione del rischio personalizzate nei settori property & casualty, engineering, bonding, art, marine, financial lines e cyber risk, per continuare ad avere un ruolo di leadership nel mercato nazionale.
Per quanto riguarda invece l’area vita in rappresentanza di Michelangelo Avello, chief financial officer & head of life, Simona Beduschi, responsabile gestione operativa vita, e Roberto Girelli, responsabile sviluppo dell’offerta e innovazione vita, hanno offerto una panoramica del totale rinnovamento del catalogo prodotti realizzato nel corso dell'anno, allo scopo di potenziare e rilanciare l'offerta commerciale della rete agenziale, mediante la creazione di nuove soluzioni o l'integrazione e la semplificazione assuntiva di quelle già esistenti.
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