Agenti Generali Italia, verso l'unificazione tra Gaag Lloyd Italico e Unat
Lo scorso 6 marzo gli organi di vertice dei due gruppi si sono incontrati a Milano e hanno approvato all'unanimità il progetto per la nascita di un'unica associazione
20/03/2023
Prosegue il cammino verso la fusione tra il Gaag Lloyd Italico, gruppo agenti guidato da Antonio Canu, e l'Unat (agenti ex Toro Assicurazioni), guidato da Mariagrazia Musto. Il 6 marzo scorso, a Milano, la giunta esecutiva del Gaag e il consiglio direttivo di Unat hanno approvato all'unanimità il progetto di unificazione dei due gruppi, elaborato da una apposita commissione mista, in una unica nuova realtà.
"Si tratta del primo passo, concreto ed ufficiale, verso la costruzione del maggior soggetto rappresentativo del modello distributivo professionale degli agenti di Generali Italia, che si perfezionerà nei prossimi mesi attraverso le necessarie assemblee di scioglimento dei vecchi gruppi e con la celebrazione di una apposita assemblea costituente", spiega una nota congiunta
L'unione delle realtà distributive rappresentate da Gaag Lloyd Italico e da Unat (già legate da una visione comune: entrambi i gruppi fanno parte, assieme ad Anagina, della confederazione Confagi) "concretizzerà un ulteriore ed importante passo in avanti verso la promozione della figura professionale in un costante e sfidante percorso di crescita", conclude la nota.
"Si tratta del primo passo, concreto ed ufficiale, verso la costruzione del maggior soggetto rappresentativo del modello distributivo professionale degli agenti di Generali Italia, che si perfezionerà nei prossimi mesi attraverso le necessarie assemblee di scioglimento dei vecchi gruppi e con la celebrazione di una apposita assemblea costituente", spiega una nota congiunta
L'unione delle realtà distributive rappresentate da Gaag Lloyd Italico e da Unat (già legate da una visione comune: entrambi i gruppi fanno parte, assieme ad Anagina, della confederazione Confagi) "concretizzerà un ulteriore ed importante passo in avanti verso la promozione della figura professionale in un costante e sfidante percorso di crescita", conclude la nota.
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