Cattolica-Bpvi: un nuovo accordo?

Segnali di distensione e riavvicinamento fra Cattolica e Banca Popolare di Vicenza. La conferma era arrivata qualche giorno fa da Fabrizio Viola, ad dell’istituto di credito, che aveva parlato di “contatti aperti” con la compagnia assicurativa. L’auspicio, aveva spiegato, ero quello di arrivare “a un nuovo progetto di bancassicurazione”. Un gesto distensivo ben accolto da Paolo Bedoni, presidente di Cattolica, che ieri ha plaudito al tentativo di Viola di cercare una soluzione stragiudiziale alle controversie che hanno recentemente riguardato la due società: “è interesse comune lavorare a una soluzione, invece di pensare di andare a risolvere le questioni nei tribunali”.

Alla base del riavvicinamento, secondo molti osservatori, ci sarebbe l’imminente arrivo in Cattolica di Alberto Minali come nuovo amministratore delegato. Ben noto è infatti il rapporto di conoscenza consolidata che lega l’ex Generali a Fabrizio Viola: quest’ultimo avrebbe addirittura chiesto un incontro con il nuovo ad prima di procedere alla dismissione delle partecipazioni in Cattolica.

Piena fiducia a Minali arriva anche da Bedoni. Nel futuro di Cattolica, ha spiegato “c'è tutto quello che potrà portare il nuovo amministratore delegato". E sulla possibilità di nuove acquisizioni, Bedoni non smentisce: “valuteremo le opportunità che offre il mercato”.