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Milano Assicurazioni in rosso dopo fallimento di Sinergia e Imco

La compagnia nomina il nuovo cda e ratifica un bilancio negativo di 17,9 milioni di euro

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Il cda di Milano Assicurazioni rivede al ribasso la trimestrale 2012 alla luce del fallimento di Sinergia e Imco, decretato dal tribunale di MIlano. Il risultato per il gruppo segnala la perdita di 17,9 milioni di euro, a fronte dell'utile di 17 milioni approvato l'8 maggio scorso. Sul risultato pesa l'accantonamento di ulteriori 48,2 milioni di euro a fondo rischi in relazione all'esposizione creditoria nei confronti delle due holding. L'esposizione creditoria complessiva del gruppo nei confronti delle due holding fallite è iscritta per l'importo di 78,9 milioni, a fronte di un valore originario di circa 176 milioni. Il margine di solvibilità scende dal 138% circa al 133,5%.  

L'assemblea degli azionisti di Milano Assicurazioni ha nominato oggi il nuovo consiglio di amministrazione dopo le dimissioni avvenute in massa. Nel board entrano come nuovi consiglieri Piergiorgio Peluso, direttore generale di FondiariaSai, e Enrico De Cecco. Il nuovo cda, proposto dall'unica lista presentata dall'azionista al 61% Fonsai, è composto da dodici membri. Gli altri consiglieri nominati sono Paolo Arbarello, Barbara De Marchi, Emanuele Erbetta, Giuseppe Lazzaroni, Nicola Maione, Nicola Miglietta, Ugo Milazzo, Massimo Pini, Antonio Salvi e Alessandra Talarico. In assemblea e' presente il 68,455% del capitale.

Nel tardo pomeriggio infine Fitch ha ritirato il rating su Fonsai e sulla controllata Milano assicurazioni. L'agenzia, si legge in una nota, ha motivato la decisione affermando di non potere mantenere copertura sul titolo perché non ha informazioni pubbliche sufficienti a tale scopo".

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