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Fonsai: buone notizie dal combined ratio, pessime dalla Procura di Torino

Incerto l'esito dell'aumento di capitale e utile sotto le attese

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Fonsai sempre protagonista. All'indomani della semestrale non si placano i venti giudiziari attorno al colosso che fino a pochi giorni fa era il sole intorno a cui ruotava la galassia Ligresti

Il ritorno all'utile, per 24,9 milioni di euro, dal rosso di 61,5 milioni registrato nell'analogo periodo dell'anno scorso, resta però al di sotto delle stime degli analisti. Il risultato sconta il terremoto in Emilia e il fallimento di Sinergia e Imco. La raccolta premi si è attestata nel ramo Danni a 3,4 miliardi, in calo del 6,9% rispetto a un anno fa mentre nel ramo Vita è stata pari a 1,59 miliardi, in flessione del 37,9% rispetto al primo semestre del 2011. Nel settore Auto i premi evidenziano una diminuzione dell'Rc pari al 6,2%.

Altro fattore di criticità è rappresentato dall'esito incerto, se non preoccupante, dell'aumento di capitale: rimangono inoptate ancora 291 milioni di azioni ordinarie. Buone notizie invece dal combined ratio che è si è attestato al 98,1%, dal precedente 101,9%. Rispetto a fine 2011 la compagnia evidenzia una riduzione dell'indebitamento per 32,3 milioni e scende a 1.317,6 milioni dai 1.349,9 milioni dalla fine dello scorso esercizio.

Riguardo all'aumento Proto Organization hanno fatto sapere si voler infondere 200 milioni in Fonsai, ma solo dopo aver ricevuto garanzie dall'ad di Unipol, Cimbri. Vogliamo da lui la certezza - ha detto Alessandro Proto, ad del fondo - che non sia stato fatto nulla di illegale da parte loro o di Mediobanca che possa compromettere il nostro investimento".??

Intanto la Procura di Torino ha indagato alcuni amministratori ed ex amministratori di Fonsai membri del comitato esecutivo nel periodo 2008-2011. Le ipotesi di reato sono falso in bilancio e ostacolo all'attività di vigilanza. I pm vogliono accertare se in quel periodo ci sia stato un accordo tra committente e perito nelle analisi sugli immobili per "ottenere valutazioni di bilancio difformi dal vero".

La Procura ha quindi disposto il sequestro di tutta la documentazione relativa a una serie di immobili locati alla società Atahotels, a operazioni con parti correlate oggetto di perizie da parte di Scenari Immobiliari e configurate per lo più come compravendita di cosa futura e, alla luce delle segnalazioni della Consob, della corrispondenza tra le società, l'attuario incaricato Rca e l'attuario revisore, incaricati di valutare la congruità della riserva sinistri a costo ultimo e la sua iscrizione a bilancio.

Oltre alla sede legale di Fonsai a Torino, i pm Vittorio Nessi e Marco Gianoglio hanno ordinato la perquisizione degli uffici di Milano di Immobiliare Lombarda (gruppo Ligresti) e, a Roma e nel capoluogo lombardo, le sedi di Scenari Immobiliari.

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