Polizze per gli AI data centre
Presentato un consorzio per l'offerta e la distribuzione di coperture contro i rischi associati allo sviluppo dell'intelligenza artificiale
The Fidelis Partnership ha annunciato il lancio di nuovo consorzio assicurativo per l’offerta e la distribuzione di coperture contro i rischi associati alla realizzazione di data centre per l’elaborazione, lo sviluppo e l’utilizzo di sistemi di intelligenza artificiale.
L’iniziativa, stando a quanto comunicato dalla società in una nota stampa, si propone di colmare la capacità di offerta e, di conseguenza, stimolare la domanda di coperture assicurative: secondo l’assicuratore, il mercato dei cosiddetti AI data centre potrebbe presto raggiungere un giro d’affari di miliardi di dollari all’anno.
“Siamo davvero lieti di lanciare e guidare questo nuovo consorzio in un momento cruciale per la diffusione e lo sviluppo degli AI data centre”, ha commentato Michael Davern, Uk cuo & group head of D&F property di The Fidelis Partnership. “Il numero e le dimensioni degli AI data centre sta crescendo velocemente, ed è fondamentale – ha proseguito – che ci sia a disposizione la giusta capacità assicurativa per sostenere la realizzazione di quelli che sono progetti di elevata complessità e valore”.
In concomitanza con il lancio del consorzio, la società ha inoltre reso noto che collaborerà con i partner attuali, ossia Fidelis Insurance Group e Fidelis Syndacate 3123, per raggiungere una capacità complessiva di 250 milioni di dollari. Con l’inizio del 2026 la società si impegnerà a incrementare la capacità dello strumento con il suo nuovo Syndacate 2126, sostenuto dal fondo statunitense Blackstone.
Questa news è tratta dalla rubrica "Uno sguardo sul mondo" che è stata pubblicata venerdì 14 novembre 2025 su Insurance Daily: clicca qui per scaricare il numero completo.
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