Rc auto, premio in calo

Cala ancora il premio medio dell’Rc auto in Italia. La nuova flessione, che si è avuta nel primo trimestre di quest’anno, è segnalata dall’Ivass sulla base dell’indagine Iper. Nello specifico, il premio medio, che si è attestato a 425 euro, è risultato in discesa del 7% su base annua, e del 3,1% rispetto al quarto trimestre del 2015. La ricerca dell’autorità di vigilanza evidenzia, inoltre, la forte variabilità dei prezzi nel territorio che rimane così molto ampia. Entrando nel merito di dati, le variazioni dei prezzi nelle province su base annuale oscillano tra il -2,4% e il -13,2%. Lo studio conferma come la flessione più accentuata riguardi le province del Sud, e in particolare in Sicilia. Di converso, aumenta la diffusione della scatola nera: l’apparecchio di rilevazione è presente nel 15,6% dei contratti stipulati nel primo trimestre del 2016; mentre era il 13% nel primo trimestre dello scorso anno e il 12,2% nel primo trimestre del 2014. Più specificatamente la black box è maggiormente diffusa nelle province in cui il prezzo della copertura  Rc auto è più elevato. Le prime cinque province per diffusione della scatola nera, secondo la classifica stilata dall’indagine Iper, sono Caserta, Napoli, Catania, Reggio di Calabria e Salerno, con percentuali sul totale dei contratti rispettivamente del 46%, 43%, 32%, 31% e 31%.