Insurance Trade

Rischi cyber e danni milionari

I criminali informatici sfruttano la buona fede delle banche nei trasferimenti attraverso il network Swift

Watermark 16 9
Ecuador, 12 gennaio 2015. Erano da poco passate le ore 19 quando un messaggio partito da un computer dell’istituto bancario locale Banco del Austro (Bda) incaricava la sede della banca Wells Fargo, a San Francisco, di trasferire denaro su alcuni conti bancari di Hong Kong. Nei dieci giorni successivi, Wells Fargo ha approvato un totale di almeno 12 trasferimenti di fondi di Bda attraverso il sistema sicuro Swift, network che consente alle banche di elaborare miliardi di dollari in trasferimenti ogni giorno, considerata la spina dorsale del sistema bancario internazionale. In tutto, Wells Fargo ha trasferito 12 milioni di dollari provenienti da Bda su conti in tutto il mondo.
Ora, però, entrambe le banche ritengono che questi soldi siano stati rubati da degli hacker non identificati, stando ai documenti relativi alla causa che quest’anno Bda ha intentato contro Wells Fargo a New York. La notizia, riportata dalla Reuters, è un’ulteriore testimonianza su quanto grave possa essere il cyber crime, e sull’urgenza di prevenire queste tipologie di trasferimenti fraudolenti. Né Swift né le sue banche clienti, spiega la Reuters, hanno un quadro completo della frequenza o i dettagli di furti informatici realizzati attraverso il web. Il caso, in America, ha sollevato nuove questioni sulla supervisione Swift e le sue comunicazioni con banche aderenti circa i furti informatici e rischi.
Il network  ha adottato dei controlli intensi sul cyber-ladri da quando, lo scorso febbraio, sono stati rubati 81 milioni di dollari da un conto della banca centrale del Bangladesh presso la Federal Reserve Bank di New York.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Articoli correlati

I più visti