Un progetto per il Modulo Cai digitale
Dal 2016 le imprese potranno offrire a tutti gli assicurati, previa distribuzione nel tempo di uno specifico Qr Code, un'applicazione per stabilire la dinamica e la responsabilità del sinistro, comunicando i propri dati e fotografando l'entità dei danni
03/10/2014
L'Ania, così come altre associazioni europee, sta infatti sviluppando un progetto che prevede realizzazione di una applicazione dove gran parte dei dati richiesti dal modulo Cai sono già precompilati (contraente, proprietario, veicolo, dati della polizza) o rilevati in automatico grazie alle tecnologie presenti nella App (geolocalizzatore per indicare data e luogo del sinistro). Tra le funzioni dell'applicazione sarà inoltre presente una fotocamera per immortalare i danni subiti dai veicoli nell'immediatezza dell'evento.
Nel futuro sarà sempre meno frequente vedere automobilisti appoggiati sul cofano delle auto impegnati nell'ardua impresa di compilare il modulo di constatazione amichevole e tentare improbabili disegni che, anziché descrivere l'effettiva dinamica dell'incidente, spesso alterano la corretta ricostruzione dell'evento generando incomprensioni e contestazioni nel momento in cui devono essere attribuite le responsabilità ai conducenti.
A breve si potrà voltare pagina, anzi, si potrà cliccare su un'applicazione per smartphone che consentirà di compilare il medesimo modulo Cai ma in formato digitale e, soprattutto, nella metà del tempo. Un nuovo strumento a disposizione degli automobilisti semplice, rapido e completo.
Una guida alla compilazione
La dinamica del sinistro non verrà più riprodotta su un grafico ma sarà limitata all'indicazione di una delle 17 tipologie di sinistro previste dalla normativa sul risarcimento diretto che può dare luogo a ben 289 possibili combinazioni di responsabilità. Il vantaggio della nuova applicazione sarà quella di guidare l'utente attraverso una compilazione coerente (obbligo di indicare almeno una dinamica ma non più di una) e di facile interpretazione. Una volta indicata la tipologia di sinistro verrà subito reso noto a quale dei due conducenti è attribuibile in tutto o in parte la responsabilità dell'incidente.
Qr code per tutti gli assicurati
L'identificazione dell'utente che procede alla compilazione del modulo Cai digitale avverrà attraverso la lettura di un Qr Code che le imprese rilasceranno a tutti i loro assicurati e sul quale saranno contenute tutta una serie di informazioni identificative dell'assicurato. Questo codice", che verrà probabilmente rilasciato in abbinamento al certificato di assicurazioni ed andrà quindi custodito con la stessa attenzione di una carta di credito dato che il suo utilizzo da parte di soggetti terzi potrebbe essere di natura fraudolenta.
Una volta terminata la compilazione della denuncia digitale di sinistro, tutte le informazioni verranno trasferite da un server centrale all'applicazione dell'altro automobilista che potrà quindi condividere, attraverso il proprio Qr Code la dinamica dell'evento, oppure dissentire, esponendo la propria versione dei fatti. Nel primo caso la liquidazione dei sinistro potrà avvenire con la medesima tempistica di 30 giorni prevista per i moduli cartacei sottoscritti da entrambi i conducenti.
I tempi per poter scaricare dagli appstore la nuova applicazione non sono tuttavia brevissimi dato che per una corretta realizzazione del progetto è necessario che tutti gli assicurati siano in possesso del Qr Code. Il nuovo sistema di denuncia dei sinistri dovrebbe pertanto iniziare ad essere disponibile nel corso del 2016.
Vantaggi per il servizio al cliente
La grande sfida sarà tuttavia rappresentata dal progressivo avvicinamento dell'utenza a questa nuova tecnologia fruibile solo per automobilisti dotati di smartphone e, soprattutto, mentalmente predisposti all'utilizzo di queste nuove soluzioni.
Le imprese assicuratrici avranno inoltre la possibilità di personalizzare l'applicazione con una serie di servizi aggiuntivi quali ad esempio l'elenco delle carrozzerie convenzionate e il soccorso stradale.
In prospettiva futura, la compilazione digitale del modulo Cai, eventualmente abbinata alle informazioni acquisibili dalle black box, magari abbinate a sistemi di video ripresa del crash, potranno offrire alle imprese di assicurazioni una completezza di dati sul sinistro che consentirà di offrire all'utenza un servizio liquidativo molto più rapido e, al tempo stesso, di rendere la vita un po' più complicata agli speculatori.
Nel futuro sarà sempre meno frequente vedere automobilisti appoggiati sul cofano delle auto impegnati nell'ardua impresa di compilare il modulo di constatazione amichevole e tentare improbabili disegni che, anziché descrivere l'effettiva dinamica dell'incidente, spesso alterano la corretta ricostruzione dell'evento generando incomprensioni e contestazioni nel momento in cui devono essere attribuite le responsabilità ai conducenti.
A breve si potrà voltare pagina, anzi, si potrà cliccare su un'applicazione per smartphone che consentirà di compilare il medesimo modulo Cai ma in formato digitale e, soprattutto, nella metà del tempo. Un nuovo strumento a disposizione degli automobilisti semplice, rapido e completo.
Una guida alla compilazione
La dinamica del sinistro non verrà più riprodotta su un grafico ma sarà limitata all'indicazione di una delle 17 tipologie di sinistro previste dalla normativa sul risarcimento diretto che può dare luogo a ben 289 possibili combinazioni di responsabilità. Il vantaggio della nuova applicazione sarà quella di guidare l'utente attraverso una compilazione coerente (obbligo di indicare almeno una dinamica ma non più di una) e di facile interpretazione. Una volta indicata la tipologia di sinistro verrà subito reso noto a quale dei due conducenti è attribuibile in tutto o in parte la responsabilità dell'incidente.
Qr code per tutti gli assicurati
L'identificazione dell'utente che procede alla compilazione del modulo Cai digitale avverrà attraverso la lettura di un Qr Code che le imprese rilasceranno a tutti i loro assicurati e sul quale saranno contenute tutta una serie di informazioni identificative dell'assicurato. Questo codice", che verrà probabilmente rilasciato in abbinamento al certificato di assicurazioni ed andrà quindi custodito con la stessa attenzione di una carta di credito dato che il suo utilizzo da parte di soggetti terzi potrebbe essere di natura fraudolenta.
Una volta terminata la compilazione della denuncia digitale di sinistro, tutte le informazioni verranno trasferite da un server centrale all'applicazione dell'altro automobilista che potrà quindi condividere, attraverso il proprio Qr Code la dinamica dell'evento, oppure dissentire, esponendo la propria versione dei fatti. Nel primo caso la liquidazione dei sinistro potrà avvenire con la medesima tempistica di 30 giorni prevista per i moduli cartacei sottoscritti da entrambi i conducenti.
I tempi per poter scaricare dagli appstore la nuova applicazione non sono tuttavia brevissimi dato che per una corretta realizzazione del progetto è necessario che tutti gli assicurati siano in possesso del Qr Code. Il nuovo sistema di denuncia dei sinistri dovrebbe pertanto iniziare ad essere disponibile nel corso del 2016.
Vantaggi per il servizio al cliente
La grande sfida sarà tuttavia rappresentata dal progressivo avvicinamento dell'utenza a questa nuova tecnologia fruibile solo per automobilisti dotati di smartphone e, soprattutto, mentalmente predisposti all'utilizzo di queste nuove soluzioni.
Le imprese assicuratrici avranno inoltre la possibilità di personalizzare l'applicazione con una serie di servizi aggiuntivi quali ad esempio l'elenco delle carrozzerie convenzionate e il soccorso stradale.
In prospettiva futura, la compilazione digitale del modulo Cai, eventualmente abbinata alle informazioni acquisibili dalle black box, magari abbinate a sistemi di video ripresa del crash, potranno offrire alle imprese di assicurazioni una completezza di dati sul sinistro che consentirà di offrire all'utenza un servizio liquidativo molto più rapido e, al tempo stesso, di rendere la vita un po' più complicata agli speculatori.
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