Bilancio, Liverani: “Se richieste eque, non ci tireremo indietro”
Il presidente dell'Ania si è così espresso a margine di un evento organizzato a Roma dalla Fondazione Ania
“Se le richieste sono proporzionate, eque e ragionevoli, non ci tireremo indietro neanche questo volta”. Lo ha affermato Giovanni Liverani, presidente dell’Ania, a margine di un evento promosso a Roma dalla Fondazione Ania, interpellato sul contributo richiesto dal governo a banche e assicurazioni per finanziare la legge di Bilancio.
Il vertice dell’associazione nazionale delle imprese assicurative, che domani sarà sentito in audizione al Senato proprio sulla manovra, si è detto tuttavia dispiaciuto di vedere che “ogni anni si chiede al settore uno sforzo aggiuntivo, vorremmo che si comprendesse la potenzialità dello strumento, che non va indebolito, ma va rafforzato”. Anche lo scorso anno, per riprendere le parole usate all'epoca dal ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, il governo aveva chiesto “un sacrificio” a banche e assicurazioni.
Le dichiarazioni, come detto, sono state raccolte a margine di un evento di Fondazione Ania, in cui l’ente ha presentato Meglio Ora, una nuova iniziativa di comunicazione pensata per gli studenti della scuola secondaria superiore e focalizzata sul tema della prevenzione. “Rimettere al centro la cultura della prevenzione partendo dai più giovani”, ha affermato Maria Bianca Farina, presidente della Fondazione Ania, descrivendo gli obiettivi dell’iniziativa.
Il progetto, nel dettaglio, si basa sul format del talk radiofonico itinerante e, grazie alla collaborazione con Rds, si snoderà lungo un percorso a tappe che consentirà ai promotori dell’iniziativa di entrare in contatto con 1.500 studenti liceali.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
