Le compagnie europee cercano rendimenti e diversificazione con il credito privato
Secondo un’indagine di Fitch, i player europei sono attratti dai rendimenti più elevati e dalla diversificazione dei propri investimenti
Secondo una recente indagine di Fitch realizzata a proposito delle compagnie assicurative europee, la motivazione principale per investire in asset privati è rappresentata dai rendimenti più elevati derivanti dai premi di illiquidità, citati da tutti gli intervistati. L’agenzia di rating ha sottoposto il sondaggio a 15 diversi assicuratori in Italia, Regno Unito, Francia, Germania, Paesi Bassi e Bermuda.
L'interesse per il credito privato è stato generalmente maggiore tra le compagnie vita e tra quelle danni con passività a lungo termine significative. La diversificazione del portafoglio è stata la seconda motivazione più comune, citata dal 73% degli intervistati. Altre motivazioni importanti includono criteri Esg, liability matching e accesso a strutture patrimoniali innovative/su misura non disponibili sui mercati pubblici. Gli intervistati hanno inoltre citato la copertura contro la volatilità del mercato e la generazione di capitale operativo.
Fitch non prevede che le compagnie assicurative subiranno pressioni sul rating a causa di un potenziale deterioramento del settore del credito privato, visto che, spiega l’agenzia, “i rating dipendono dalla qualità degli asset, dalla struttura, dall'efficacia della gestione del rischio e dall'effetto su passività e capitale”.
Il credito privato rappresenta ancora “una porzione relativamente piccola del sistema finanziario complessivo e attualmente non rappresenta un rischio sistemico per le compagnie assicurative. La crescita degli investimenti nel credito privato delle compagnie assicurative – osserva Fitch – è stata trainata dall’aumento delle dimensioni complessive del mercato del credito privato”.
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