Aniasa, l’auto al centro della mobilità
Le quattro ruote, secondo l’indagine annuale dell’associazione, resta il principale mezzo di spostamento degli italiani
Gli italiani non rinunciano all’auto. Le quattro ruote, secondo l’ultima edizione dell’indagine annuale di Aniasa, si confermano il principale mezzo di spostamento della popolazione nazionale: nel 2024 il dato è arrivato all’80%, in deciso aumento rispetto al 72% dell’anno precedente. L’indagine, realizzata con Bain & Company, è stata presentata nel corso di evento a Roma in occasione del 60esimo anniversario dell’associazione.
Limitata, secondo i dati della ricerca, resta tuttavia la propensione all’acquisto di nuove vetture: ben il 62% della popolazione, in aumento rispetto al 57% della precedente rilevazione, ha affermato di non aver nemmeno preso in considerazione lo scorso anno l’acquisto di una nuova auto.
La riluttanza all’acquisto è dettata principalmente da motivazioni economiche e, più nel dettaglio, dall’aumento dei prezzi che si è registrato nel mercato delle auto nuove: il 32% della popolazione ha affermato di aver annullato o posticipato l’acquisto in attesa di un calo dei prezzi. L’indagine, a tal proposito, stima che dal 2013 il costo medio per un’auto nuova è aumentato del 52%, contro il +23% che si è registrato nel reddito familiare.
“I crescenti costi dell’auto, come testimonia questa ricerca, stanno rendendo questo bene sempre meno accessibile ad ampie fasce di consumatori, che preferiscono tenere la propria vettura in attesa di tempi migliori o di valutare formule alternative, economicamente più sostenibili”, ha commentato Alberto Viano, presidente di Aniasa. “Il noleggio si conferma oggi, anche per i privati, uno strumento di democratizzazione all’auto, che rende possibile attraverso un canone mensile, più accessibile, utilizzare una vettura di ultima generazione, a ridotte emissioni e dotata – ha aggiunto – dei più avanzati sistemi di sicurezza”.
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