Fwu, parte la prima causa in Italia

Arriva la prima causa in Italia per il crac di Fwu Life Insurance Lux. Un piccolo gruppo di investitori veneti, assistiti dall'avvocato Giovanni Franchi, avrebbe infatti promosso un'azione legale presso il giudice di pace di Conegliano, in provincia di Treviso, per chiedere il risarcimento integrale di circa 10mila euro investiti in polizze unit-linked, oltre a interessi e rivalutazione monetaria. Lo rende noto con un comunicato stampa lo studio legale che sta seguendo il caso.

L'azione legale non è tuttavia rivolta alla compagnia finita lo scorso gennaio in liquidazione, ma a OVB Consulenza Patrimoniale, ossia l'intermediario che avrebbe collocato le soluzioni. “Questa strategia legale potrebbe dare una speranza concreta ai tanti risparmiatori italiani che avevano acquistato polizze Fwu tramite un intermediario”, si legge nel comunicato. “In caso di successo – prosegue la nota – questa strada rappresenterebbe un’alternativa molto più favorevole rispetto alle procedure concorsuali della Fwu che nel migliore dei casi consentiranno ai clienti il recupero solo una minima parte del capitale investito”.

Si prevede che la procedura per l'accertamento del passivo della società potrebbe richiedere tre anni. La compagnia, secondo alcune stime, avrebbe stipulato contratti con oltre 100mila risparmiatori in Italia, per un investimento complessivo di più di 350 milioni di euro.

Negli atti di accusa si ricorda come la giurisprudenza di settore abbia sottolineato più volte la natura prevalentemente finanziaria delle polizze unit-linked, rendendole di fatto soggette alle norme del testo unico della finanza. L'intermediario chiamato in giudizio, si legge nella nota, non avrebbe comunicato “la reale situazione finanziaria del gruppo Fwu e i rischi insiti nell'acquisto di polizze destinate a diventare in breve tempo prive di valore”. L'udienza è fissata per il prossimo 15 ottobre.