Cyber, le proposte del Financial Stability Board
L’obiettivo è a favorire una maggiore convergenza tra gli schemi di segnalazione degli incidenti informatici
Il Financial Stability Board intensifica il suo lavoro in materia di cyber resilience del sistema finanziario. I ministri dell’Economia e delle finanze e i governatori delle banche centrali dei Paesi del G20 hanno recentemente approvato la pubblicazione di un nuovo documento di consultazione sviluppato dal Financial Stability Board che, come scrive Ivass in una nota, è “volto a favorire una maggiore convergenza tra gli schemi di segnalazione degli incidenti cyber”.
In questo caso, è stata data grande attenzione alla notifica tempestiva e accurata degli incidenti cyber da parte degli operatori finanziari, requisito fondamentale per una risposta più rapida ed efficace, nonché per il ripristino delle attività e dei servizi colpiti. Il tutto a favore della stabilità finanziaria. Nel merito, il documento consultivo propone in primis un insieme di raccomandazioni per affrontare le principali sfide, anche grazie a una maggiore convergenza tra gli schemi segnaletici; è proposto poi un aggiornamento del Fsb Cyber Lexicon, con riferimento ad alcuni termini rilevanti nel contesto della notifica degli incidenti; terzo punto, lo sviluppo di un formato comune per lo scambio di informazioni sugli incidenti.
Fsb invita tutti gli stakeholder a inviare i contributi all’indirizzo fsb@fsb.org entro il 31 dicembre.
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