Rc auto, si torna a parlare dei risparmi del 2020
Il Governo apre alla possibilità di un tavolo tecnico per valutare proposte su come utilizzare il famoso tesoretto accumulato grazie al lockdown
Si torna a parlare del famoso tesoretto accumulato dalle compagnie assicurative grazie al fermo della circolazione automobilistica durante il lockdown del 2020. Ora il denaro risparmiato dagli assicuratori, che ammonterebbe a circa due miliardi di euro, potrebbe essere ristorato agli automobilisti attraverso una norma ad hoc.
La notizia è arrivata dal sottosegretario leghista all’Economia, Federico Freni che, rispondendo a un’interrogazione dell’on. Alessio Villarosa (gruppo Misto) in commissione Finanze della Camera, ha aperto a questa possibilità, annunciando l’avvio di un apposito tavolo tecnico con istituzioni, amministrazioni e associazioni. Secondo gli ultimi dati forniti al Parlamento lo scorso anno dall’Ivass il prezzo medio dell’Rc auto è in calo costante dal 2012, con una diminuzione cumulata di circa il 30%.
“Nella sua relazione annuale illustrata alla Camera dei Deputati – ha commentato Villarosa – l’Ivass ci confermava già come, in tutto il 2020, le compagnie avessero risparmiato oltre 2,2 miliardi di euro e come avessero già programmato ristori, in modo molto eterogeneo, per appena 811 milioni di euro di cui erogati solo circa 348 almeno al momento dell'indagine effettuata nel 2021”.
Il sottosegretario nella sua risposta ha detto che “verrà istituito un apposito tavolo tecnico al ministero dello Sviluppo economico nella quale potranno essere analizzate con attenzione altre eventuali proposte di rimborso affinché i risparmi accumulati, per via della diminuzione dei sinistri nei vari lockdown, dalle compagnie assicurative si possano finalmente trasformare in benefici per i cittadini”, conclude Villarosa
La notizia è arrivata dal sottosegretario leghista all’Economia, Federico Freni che, rispondendo a un’interrogazione dell’on. Alessio Villarosa (gruppo Misto) in commissione Finanze della Camera, ha aperto a questa possibilità, annunciando l’avvio di un apposito tavolo tecnico con istituzioni, amministrazioni e associazioni. Secondo gli ultimi dati forniti al Parlamento lo scorso anno dall’Ivass il prezzo medio dell’Rc auto è in calo costante dal 2012, con una diminuzione cumulata di circa il 30%.
“Nella sua relazione annuale illustrata alla Camera dei Deputati – ha commentato Villarosa – l’Ivass ci confermava già come, in tutto il 2020, le compagnie avessero risparmiato oltre 2,2 miliardi di euro e come avessero già programmato ristori, in modo molto eterogeneo, per appena 811 milioni di euro di cui erogati solo circa 348 almeno al momento dell'indagine effettuata nel 2021”.
Il sottosegretario nella sua risposta ha detto che “verrà istituito un apposito tavolo tecnico al ministero dello Sviluppo economico nella quale potranno essere analizzate con attenzione altre eventuali proposte di rimborso affinché i risparmi accumulati, per via della diminuzione dei sinistri nei vari lockdown, dalle compagnie assicurative si possano finalmente trasformare in benefici per i cittadini”, conclude Villarosa
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