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Arriva hlpy, l’Uber dell’assistenza stradale

L’iniziativa vede la presenza di Bene Assicurazioni e Vittoria Hub nel capitale sociale

Arriva hlpy, l’Uber dell’assistenza stradale
Si propone come “l’Uber dell’assistenza stradale” hlpy, start up nata nel solco dell’innovazione digitale e dell’intelligenza artificiale applicate al servizio del soccorso stradale e della mobilità. Sulla base di questa vocazione, hlpy si appresta a sfidare i player tradizionali, “posizionandosi come il naturale interlocutore per le compagnie motor indipendenti, ovvero coloro che non hanno una loro società di assistenza nella compagine societaria”, spiega un comunicato della società in cui si sottolinea tra i punti di forza la “riduzione dei costi fino al 70% per le compagnie assicurative, maggiore efficienza per gli operatori del soccorso e una migliore esperienza per i clienti finali”.
La start up ha attirato l’interesse di due player del mercato assicurativo: Bene Assicurazioni, quale socio investitore che partecipa al capitale sociale di hlpy, e Vittoria Assicurazioni che, attraverso Vittoria Hub, ha deciso di accelerare hlpy nel suo percorso di sviluppo, finalizzato a un piano di adoption graduale delle loro soluzioni.
A guidare hlpy come ceo & founder è Valerio Chiaronzi (nella foto), che vanta esperienze in Europ Assistance (dove è stato chief commercial officer) e AmTrust International (vice direttore generale). “Uber – spiega Chiaronzi – ha rivoluzionato il mercato della mobilità senza una propria flotta di veicoli. Airbnb ha stravolto il mercato dei viaggi e del turismo senza avere neppure una camera. Nello stesso modo hlpy punta a sfruttare l'innovazione digitale per portare benefici a tutti i player coinvolti nella filiera del soccorso stradale, dalla compagnia assicurativa al cliente finale, passando per il network di soccorritori”.
Dopo l'ingresso dei nuovi soci nel capitale sociale, il piano di sviluppo di hlpy prevede il go to market nel 1° quadrimestre 2021. Nella strategia di lungo periodo, hlpy punta all'internazionalizzazione a partire dal 2023: apertura di sedi operative in alcuni dei mercati europei più interessanti, con un obiettivo di cinque nuovi mercati nei successivi tre anni.

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