Vittoria Assicurazioni, insieme alla Fir fino al 2028
La società resterà main sponsor della Federazione Italiana Rugby per i prossimi tre anni
Si rinnova la partnership fra Vittoria Assicurazioni e Federazione Italiana Rugby (Fir): la compagnia resterà main sponsor delle nazionali seniores maschile e femminile e della nazionale under 20 fino al 2028.
L’annuncio è arrivato in occasione della conferenza stampa che si è tenuta lo scorso venerdì a Milano, presso la sede della compagnia, per presentare la Quilter Nations Series 2025 che vedrà la nazionale maschile impegnata in tre incontri contro Australia, Sudafrica e Cile.
Alla conferenza stampa, oltre al top management della compagnia, erano presenti anche Andrea Duodo, presidente della Fir, e Gonzalo Quesada, commissario tecnico della nazionale italiana maschile di rugby.
“La decisione di rinnovare questa collaborazione è apparsa quasi naturale”, ha commentato Matteo Campaner, amministratore delegato di Vittoria Assicurazioni. “Per tutti noi di Vittoria, la Fir, oggi, non è solo un partner commerciale, ma un compagno di viaggio – ha aggiunto – con cui condividiamo valori e progetti che vanno oltre il business e con il quale vogliamo raggiungere e conquistare ancora diverse mete”.
La partnership, che negli ultimi anni si è tradotta in una serie di iniziative dal profondo valore sociale come il Vittoria for Women Tour, si arricchirà stavolta di un sostegno concreto ai settori giovanili della federazione, con particolare riferimento alle fasce di età compresa fra 12 e 15 anni, e al progetto tecnico federale verso i poli di sviluppo nell’ambito del progetto Sogna con Vittoria.
“Come sponsor di maglia accompagniamo gli azzurri e le azzurre nelle diverse competizioni internazionali che li vedono protagonisti in campo, mentre con l’iniziativa Sogna con Vittoria confermiamo la volontà di essere presenti anche sul territorio per supportare la crescita del movimento del rugby e la diffusione della cultura assicurativa, a livello sia personale che professionale”, ha concluso Campaner.
Nella foto (da sinistra): Gonzalo Quesada, Andrea Duodo e Matteo Campaner.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
