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I broker possono accedere al Fondo Pmi

Dopo l'esclusione e una trattativa durata circa un anno, anche gli intermediari potranno accedere ai finanziamenti messi in campo per far fronte ai problemi legati al Covid. Soddisfazione di Aiba

I broker possono accedere al Fondo Pmi
I broker possono accedere ora a tutte le tipologie di finanziamento previste dal Fondo Pmi, il fondo di garanzia istituito dal decreto Liquidità a sostegno delle piccole e medie imprese. Lo ha sancito il ministero dello Sviluppo economico che allarga così la platea dei soggetti beneficiati del fondo e consente ai broker di accedere anche ai finanziamenti di importo superiore ai 30mila euro. "Un risultato arrivato dopo oltre un anno di intensa attività dell’Aiba", commentano dall'associazione in un comunicato. 

Aiba ha lavorato per "sensibilizzare le istituzioni sull’impatto dell’emergenza Covid sull’attività degli intermediari assicurativi". Ricordiamo pertanto che il decreto, in origine, precludeva agli intermediari l’accesso ai finanziamenti, equiparando sostanzialmente anche le piccole e medie imprese di brokeraggio alle grandi compagnie, poiché inquadrate nelle attività finanziarie e assicurative espressamente escluse dai benefici del fondo. 

Un’equiparazione irragionevole data la diversa natura e dimensione dei soggetti, pur identificati dallo stesso codice Ateco, oltre che confliggente con l’intenzione del legislatore, che prevede che i soggetti ammessi alla garanzia siano le Pmi e le persone fisiche la cui attività è stata danneggiata dall’emergenza Covid-19", sottolinea il presidente di Aiba, Luca Franzi De Luca, che si dice pertanto "estremamente soddisfatto dell'esito del dialogo intenso e costruttivo con le istituzioni.

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