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Usa, Cvs si compra Aetna

Deal da capogiro nell’ambito sanitario: il colosso delle farmacie rileva la terza compagnia salute del Paese per 68 miliardi di dollari

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Le voci circolate nei giorni scorsi si sono rivelate fondate. Aetna, tra i principali player delle polizze sanitarie Usa (è il terzo operatore del Paese) è stata acquistata da Cvs, colosso delle farmacie. Il valore del deal è da capogiro: 68 miliardi di dollari. Secondo le stime di Cvs la chiusura della transazione arriverà nel secondo trimestre del 2018. In base all’accordo, gli azionisti Aetna riceveranno 207 dollari per azione, di cui 145 in contanti e il resto in titoli. Nel breve termine sono previste sinergie per 750 milioni di dollari. I riflettori saranno ora puntati sulla valutazione che l’Antitrust americano farà sull’operazione: l’unione fra le farmacie Cvs e una compagnia di assicurazione sanitaria del calibro di Aetna non ha precedenti. La fusione sarà sottoposta a un attento esame anche dai concorrenti. Secondo gli analisti, l’unione fra Cvs e Aetna innescherà un nuovo risiko nel settore, rilanciando le attività di fusioni e acquisizioni, scese a livello globale quest’anno dell’8% a 2.600 miliardi di dollari per via dell’incertezza politica. Secondo gli analisti, compagnie come Anthem e Cigna potrebbero infatti valutare unioni con colossi come Walgreens e Walmart per cercare di combattere l’aumento dei prezzi dei medicinali e arginare l’ascesa dei costi legati all’Obamacare.
Gli osservatori ritengono le nozze come una possibile mossa anti-Amazon: secondo gli analisti infatti il colosso di Jeff Bezos punta al settore farmaceutico dopo aver ottenuto la licenza da 12 stati come distributore all’ingrosso di farmaci. E lo sbarco di Amazon fa paura considerati gli effetti che il suo ingresso ha avuto nelle vendite online.
 

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