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Axa estende il congedo parentale a tutti

Le nuove regole riguarderanno qualsiasi situazione familiare: famiglie biologiche, adottive, affidatarie, monogenitoriali o coppie omosessuali

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Dal primo gennaio 2017 tutti i dipendenti e collaboratori di Axa nel mondo potranno usufruire di un congedo maternità retribuito al 100% di 16 settimane e di un congedo di paternità o del co-parent retribuito al 100% di quattro settimane.

Questa è la nuova policy del gruppo a livello mondiale e che quindi riguarderà anche Axa Italia, Paese in cui è attiva la cosiddetta parental policy, che coinvolgerà potenzialmente 1.600 dipendenti. C'è da sottolineare che le nuove regole riguarderanno qualsiasi situazione familiare: famiglie biologiche, adottive, affidatarie, monogenitoriali o coppie omosessuali. 

L'accordo vale anche laddove la legislazione nazionale preveda minori settimane di congedo, come in Italia che attualmente prevede due giorni retribuiti al 100% di congedo parentale obbligatorio riconosciuto ai papà, "che vanno ad aggiungersi ai tre giorni riconosciuti attualmente dal contratto integrativo aziendale in vigore dal primo settembre 2016", si legge in una nota di Axa Italia. 

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