UnipolSai, Cimbri presidente, Laterza direttore generale
Questo l’esito del nuovo cda della compagnia, riunitosi a margine dell’assemblea degli azionisti
28/04/2016
Nessun amministratore delegato. Carlo Cimbri presidente; a Fabio Cerchiai e Pierluigi Stefanini, la carica di vice presidente. Matteo Laterza direttore generale. Così si delinea la nuova cabina di comando di UnipolSai, i cui azionisti si sono riuniti ieri. L’assemblea ha approvato la composizione del nuovo cda che sarà composto da 18 membri e che resterà in carica per i prossimi tre anni, fino all’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2018. Sulla base delle liste presentate dal socio di maggioranza Unipol gruppo finanziario (Ugf) e da alcune società di gestione del risparmio e investitori istituzionali, i componenti del board saranno: Francesco Berardini; Milva Carletti; Paolo Cattabiani; Fabio Cerchiai; Carlo Cimbri; Lorenzo Cottignoli; Ernesto Dalle Rive; Salvatore Lauria; Massimo Masotti; Maria Rosaria Maugeri; Maria Lillà Montagnani; Nicla Picchi; Giuseppe Recchi; Elisabetta Righini; Pierluigi Stefanini; Barbara Tadolini; Francesco Vella; Giorgio Ghiglieno.
A Cimbri il ruolo di amministratore incaricato del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi, "ai sensi del codice di autodisciplina delle società quotate", mentre a Matteo Laterza, sono stati attribuiti “opportune funzioni e poteri, non reputando allo stato necessaria la nomina di organi amministrativi delegati”, precisa una nota della compagnia che sottolinea come il nuovo dg abbia “maturato una pluriennale esperienza lavorativa all’interno della compagnia e del gruppo Unipol, quale responsabile della direzione generale assicurativa e, in precedenza, direttore generale area finanza di Ugf e direttore finanza, vita e cauzioni di UnipolSai”.
Dividendo a 0,15 euro per azione
L’assemblea ha deliberato la distribuzione di dividendi per un ammontare complessivo pari a 423,7 milioni di euro, corrispondenti a 0,15 euro per azione ordinaria, che verrà pagata a partire dal 25 maggio 2016, con data stacco cedola il 23 maggio 2016 e record date il 24 maggio 2016.
Su questo punto, parlando nel corso dell’assemblea ancora in qualità di amministratore delegato, Cimbri aveva spiegato che “nei prossimi anni la politica di dividendi del gruppo Unipol dovrà fare i conti con “uno scenario complesso” a partire da “tassi di interesse bassissimi per tutto il 2016 e dalla marginalità del settore assicurativo nel ramo danni che sarà inferiore allo scorso triennio. Le condizioni di mercato - ha aggiunto Cimbri – sono come il vento, danno la direzione, contro il vento non si va, si può cercare una scorciatoia prendendo più rischi o fare un bilanciamento dei rischi per massimizzare il risultato e questo è il lavoro che società farà nel prossimo triennio”. Nonostante questo, ha rassicurato l’oramai presidente di UnipolSai, resterà “elevata l’attenzione della compagnia alla remunerazione degli azionisti”.
A Cimbri il ruolo di amministratore incaricato del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi, "ai sensi del codice di autodisciplina delle società quotate", mentre a Matteo Laterza, sono stati attribuiti “opportune funzioni e poteri, non reputando allo stato necessaria la nomina di organi amministrativi delegati”, precisa una nota della compagnia che sottolinea come il nuovo dg abbia “maturato una pluriennale esperienza lavorativa all’interno della compagnia e del gruppo Unipol, quale responsabile della direzione generale assicurativa e, in precedenza, direttore generale area finanza di Ugf e direttore finanza, vita e cauzioni di UnipolSai”.
Dividendo a 0,15 euro per azione
L’assemblea ha deliberato la distribuzione di dividendi per un ammontare complessivo pari a 423,7 milioni di euro, corrispondenti a 0,15 euro per azione ordinaria, che verrà pagata a partire dal 25 maggio 2016, con data stacco cedola il 23 maggio 2016 e record date il 24 maggio 2016.
Su questo punto, parlando nel corso dell’assemblea ancora in qualità di amministratore delegato, Cimbri aveva spiegato che “nei prossimi anni la politica di dividendi del gruppo Unipol dovrà fare i conti con “uno scenario complesso” a partire da “tassi di interesse bassissimi per tutto il 2016 e dalla marginalità del settore assicurativo nel ramo danni che sarà inferiore allo scorso triennio. Le condizioni di mercato - ha aggiunto Cimbri – sono come il vento, danno la direzione, contro il vento non si va, si può cercare una scorciatoia prendendo più rischi o fare un bilanciamento dei rischi per massimizzare il risultato e questo è il lavoro che società farà nel prossimo triennio”. Nonostante questo, ha rassicurato l’oramai presidente di UnipolSai, resterà “elevata l’attenzione della compagnia alla remunerazione degli azionisti”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
