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Aumento Unipol, sottoscritto il 72,87% delle azioni ordinarie e il 43,11% di quelle privilegiate

Si è conclusa ieri la fase di opzione agli azionisti

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Il 72,87% delle azioni ordinarie e il 43,11% di quelle privilegiate sono state sottoscritte al temine del periodo di opzione (16 luglio-1 agosto) dagli azionisti di Unipol. Le azioni sottoscritte da Finsoe, Novacoop, Coop Adriatica, Lima, Macif e Maif sono state il 55,50% delle ordinarie, e il 5,49% delle azioni privilegiate. Restano dunque sul tavolo il 27,13% di ordinarie e il 56,89% di privilegiate che saranno comunque offerte in Borsa a partire da una data che la società comunicherà. Il consistente peso dell'inoptato resta garantito dal consorzio formato da Barclays, Credit Suisse, Deutsche Bank, Mediobanca, Nomura, Ubs e UniCredit insieme a Banca Akros, Banca Aletti, Banca Carige e Centrobanca. Il controvalore complessivo delle azioni sottoscritte ammonta a quasi 726 milioni di euro: l'aumento di Unipol è previsto per 1,1 miliardi.

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