Insurance Trade

Generali, l'assemblea approva il bilancio 2020

Utile netto a 2.970 milioni di euro. Caltagirone non deposita le azioni. Donnet, fiducioso, sta lavorando al nuovo piano industriale

Generali, l'assemblea approva il bilancio 2020
L'assemblea dei soci del gruppo Generali ha approvato il bilancio 2020, chiuso con un utile netto pari a 2.970 milioni di euro. Il dividendo per gli azionisti è pari a 1,47 euro per azione, da corrispondere in due tranche da 1,01 e 0,46 euro. La seconda tranche è relativa alla parte del dividendo 2019 non distribuita, e sarà pagabile a partire dal 20 ottobre 2021, previa una verifica da parte del consiglio di amministrazione della presenza di disposizioni o raccomandazioni della vigilanza che, come già avvenuto, impediscano o sconsiglino fortemente l'erogazione della seconda tranche. 

All'assemblea di Generali, che si è tenuta in streaming da Trieste, era presente il 51,52% del capitale, come ha detto il presidente Gabriele Galateri di Genola aprendo l'assise dei soci. Il vice presidente vicario Francesco Gaetano Caltagirone, azionista della compagnia con un quota del 5,6%, come anticipato nei giorni scorsi, non ha depositato le proprie azioni
Si tratta di uno strappo atteso che conferma la tensione in seno ai grandi azionisti del Leone di Trieste, in particolare tra Mediobanca, Caltagirone e Del Vecchio. Caltagirone, in particolare, è critico con l’operato del group ceo Philippe Donnet, non avendo apprezzando né l’operazione di partnership con Cattolica né, più recentemente, l’interesse di Generali per acquistare gli asset ceduti da Axa in Malesia. 

Dal canto suo, Donnet ha confermato che la compagnia è "convinta del raggiungimento di tutti gli obiettivi di piano" e della "piena realizzazione dello stesso". Generali, ha sottolineato il group ceo, "sta già lavorando al prossimo piano", industriale, progetto che conterrà "ambiziosi obiettivi di crescita" in un’ottica di "risultati sostenibili nel tempo".



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Articoli correlati

I più visti