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Rc auto, tra caro polizze e disintermediazione

Napoli, 22 marzo 2013

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Un momento di approfondimento degli aspetti tecnici e giuridici di tematiche di estrema importanza per il settore assicurativo. Questo è il proposito dell'appuntamento fissato per il prossimo venerdì 22 marzo, data in cui si terrà il convegno intitolato "L'assicurato nella morsa tra il caro Rc auto e i rischi della disintermediazione". L'evento è organizzato dall'Unione europea assicuratori (Uea) in collaborazione con l'Università Parthenope di Napoli, in una piazza calda, quella del capoluogo campano, in cui il prezzo delle polizze ha raggiunto livelli davvero esorbitanti.

L'idea è quella di affrontare le problematiche assicurative attraverso un rigoroso approccio scientifico. Il convegno, spiega Francesco Barbieri di Uea, chairman dell'evento, "vuole da un lato evidenziare lo straordinario impatto del costo della Rc auto sui budget di famiglie e imprese con la conseguente analisi dei problemi connessi alla sua sostenibilità e al nuovo fenomeno sociale dell'inadempimento dell'obbligo per necessità, e dall'altro - prosegue - il rischio che la soluzione al problema sia ricondotta alla mera disintermediazione, seguendo spinte di carattere neo-lobbistico, che non portano un reale beneficio ai consumatori".

Inizierà gli interventi Stefano Fiorentino, docente di diritto tributario dell'Università di Salerno, che affronterà la questione relativa al peso di oneri e tributi nella composizione del premio di polizza, che gravano in maniera significativa sulla determinazione finale del costo della Rc auto per i consumatori. A seguire il consigliere Uea, Vittorio Brambilla di Civesio approfondirà l'impatto sociale del caro tariffe sulle famiglie e sulle aziende, analizzando gli effetti drammatici derivanti dall'elusione dell'obbligo ad assicurarsi e le implicazioni legate ai fenomeni fraudolenti.

La prima parte dei lavori si concluderà con una relazione sul tema della tutela legale a completamento della Rc auto - curata da Luca Pigaiani, responsabile dell'ente di formazione di Difesa legale Spa - mentre la seconda parte sarà incentrata sui rischi connessi alla riduzione semplicistica del caro Rc auto ai costi di intermediazione. Nello specifico, il consigliere Uea Alfonso Santangelo si occuperà di comparatori, piattaforme informatiche, consorzi e cooperative di acquisto, come forme conclamate di disintermediazione; mentre Vincenzo Maria Cesaro, docente di diritto privato presso l'Università Parthenope, analizzerà il profilo giuridico di questi nuovi soggetti del mercato e la valenza contrattuale delle loro prestazioni. Toccherà infine al presidente Uea, Filippo Gariglio, chiudere la mattinata di studi che si pone come obiettivo principale quello di fornire al legislatore, agli operatori del mercato e ai media, una disamina e approfondita sul tema della disintermediazione. L'appuntamento è per le ore 9, presso villa Doria D'Angri, in via Petrarca 80, a Napoli.

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