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Assicurazioni, un mondo non colonizzabile

Lo ha affermato Giacomo Campora, ad di Allianz Italia, durante la cerimonia di consegna dei diplomi all’Executive Master Insurance & Finance

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“L’assicurazione è un business di esperti, che sanno come trasferire i rischi della società in senso lato alle imprese private”. E, pertanto, “non ritengo che le assicurazioni possano essere un mondo di facile colonizzazione da parte delle grandi imprese tecnologiche globali”. Lo ha affermato Giacomo Campora, amministratore delegato di Allianz Italia, nel corso della cerimonia di consegna dei diplomi all’Executive Master Insurance & Finance che si è tenuta alla sede della Miib Trieste School of Management.
“L’esperienza che si sviluppa localmente, nei singoli Paesi – ha aggiunto Campora – è difficilmente scalabile”. E, a tal proposito, “servirà sempre più capire e ragionare sui dati, perché nel mondo professionale, in cui voi siete immersi, i dati sono tutto”. Campora ha quindi sottolineato la necessità di valorizzare in Italia “la cultura scientifica e il sapere tecnico, a complemento del sapere umanistico, per creare figure rotonde, più complete, ispirate all’uomo vitruviano e ai grandi maestri come Leonardo da Vinci”.
Scelto ogni anno da importanti gruppi assicurativi, il master si propone si fornire e affinare le competenze tecniche dei candidati ammessi al corso. Un tema, quella della formazione, emerso più volte nel discorso di Campora come elemento indispensabile per affrontare le sfide che attendono il settore. E, non secondariamente, per meglio conoscere se stessi e i propri punti di forza. “Bisogna sapere chi siamo, qual è il nostro vantaggio competitivo e sviluppare i nostri punti di forza e, da bravi, diventare così eccellenti”, ha osservato Campora.

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