Accenture, la flessione del ramo vita mina il comparto
L'equilibrio tra business assicurativo e investimenti in nuovi trend tecnologici è la chiave per opporsi al declino
06/10/2017
Dopo anni di crescita, il settore assicurativo entra decisamente nell'epoca del riflusso. Dopo la contrazione del 2016, calo dell'8,8%, le stime per l'anno in corso prevedono un proseguimento del trend negativo della raccolta premi, da imputare in gran parte alla flessione del ramo vita.
Secondo la ricerca annuale di Accenture, presentata all'Insurance Day, "per invertire questa tendenza le compagnie devono sviluppare una customer experience sempre più diretta e funzionale". Le imprese, secondo la società di ricerca, devono rivedere il loro tradizionale modello di business puntando sugli investimenti in innovazione e offrendo ai clienti dei living service modulari e personalizzati.
"L'equilibrio tra business assicurativo e investimenti in nuovi trend tecnologici - ha spiegato in una nota Daniele Presutti, senior managing director, Eala Insurance lead per Accenture - diviene quindi il fattore critico di successo per organizzazioni che devono ambire a diventare partner dei propri clienti nella loro quotidianità".
Nella survey, il 60% dei consumatori vorrebbe avere con la propria compagnia un'interazione multicanale, sia fisica sia digitale, e il 50% del campione vorrebbe poterla contattare immediatamente in caso di bisogno, per esempio attraverso un dispositivo mobile. Il 63% dei consumatori vorrebbe ricevere informazioni su come ridurre i rischi alla guida, e il 58% desidererebbe ricevere indicazioni sul come ridurre i rischi nella vita di tutti i giorni. Il 61% è pronto a condividere i propri dati personali per ottenere questi benefici.
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