Insurance Trade

Il performance management, questo sconosciuto

Le aziende europee non fanno molto per sviluppare concretamente questo tipo di pratica. Un manager su tre si ritiene insoddisfatto e in Italia la situazione è anche peggiore

Watermark 16 9
In Europa, il performance management, cioè lo strumento principale che utilizzano le aziende per allineare gli obiettivi individuali dei singoli manager alle priorità strategiche di business, non è giudicato soddisfacente dalla maggioranza delle organizzazione economiche che operano sul continente. Lo ha rilevato una ricerca di Willis Towers Watson, che ha coinvolto circa 400 aziende: solo il 36% delle imprese in Europa (il 54% in Italia) considera efficace il proprio processo di performance management. 

Il 39% dei manager, poi, non ne riconosce valore e il 47% afferma di non avere il tempo per gestirlo correttamente. In sostanza, un manager su tre ritiene insoddisfacente il performance management.    
La ricerca mette in evidenza come sia necessario un cambiamento decisivo per colmare il gap e migliorare  l’efficacia e la percezione del processo. Solo il 5% delle aziende ha cambiato il proprio sistema o di chiara di stare per farlo: in Italia la percentuale è allo 0%. Il 23% sta anche considerando di eliminare valutazioni e punteggi, però solo 6% ha iniziato davvero a lavorarci”.
Gli approcci tradizionali, secondo Willis Towers Watson, sono ancora largamente diffusi: tre aziende su quattro adottano il "classico processo con 1-2 step all’anno e il 42% una valutazione/punteggio singola/o".



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Articoli correlati

I più visti