Ania, approvata la nuova governance
Il nuovo assetto sarà formato da dieci membri oltre al presidente
17/11/2015
Sono state approvate, nel corso dell’incontro del 17 novembre a Milano, le modifiche alla governance dell’Ania, votate all’unanimità dal comitato esecutivo dell’associazione.
Con il nuovo assetto di governo, elaborato dalla commissione per la riforma della governance, viene confermato il numero di tre vice presidenti e prevista la trasformazione di alcuni organi associativi. “La riforma – spiega una nota dell’associazione – permetterà all’Ania di dotarsi di livelli di governo più articolati e snelli e di rispondere con maggiore tempestività ed efficacia alle sollecitazioni provenienti da un contesto economico, sociale e politico in profonda trasformazione e particolarmente delicato”.
Il nuovo sistema prevede che l’attuale comitato esecutivo prenda il nome di consiglio direttivo, eletto direttamente dall’assemblea, e che sia composto da 31 membri (compresi il presidente e i vicepresidenti). Al consiglio direttivo spetterà il compito di nominare, su proposta del presidente, i tre vicepresidenti. Questo metodo consentirà al Presidente di proporre la più coesa squadra di governo dell’associazione. Al consiglio direttivo spetterà anche il compito di nominare i membri del comitato esecutivo nonché i presidenti delle commissioni permanenti.
Il nuovo comitato esecutivo, composto dal presidente e da dieci membri inclusi i vice presidenti, avrà il potere di deliberare sulle più importanti questioni operative dell’associazione nell’ambito delle linee strategiche elaborate dal presidente e approvate dall’assemblea e dal consiglio direttivo.
La proposta del nuovo assetto dovrà essere sottoposta all’approvazione dell’assemblea del prossimo 15 dicembre, data in cui verrà eletto anche il presidente. Secondo i rumor più insistenti, in pole position per la carica attualmente affidata ad Aldo Minucci ci sarebbe Maria Bianca Farina, ad di Poste Vita. L’attuale presidente ha recentemente dichiarato esplicitamente di non candidarsi per un ulteriore mandato.
Con il nuovo assetto di governo, elaborato dalla commissione per la riforma della governance, viene confermato il numero di tre vice presidenti e prevista la trasformazione di alcuni organi associativi. “La riforma – spiega una nota dell’associazione – permetterà all’Ania di dotarsi di livelli di governo più articolati e snelli e di rispondere con maggiore tempestività ed efficacia alle sollecitazioni provenienti da un contesto economico, sociale e politico in profonda trasformazione e particolarmente delicato”.
Il nuovo sistema prevede che l’attuale comitato esecutivo prenda il nome di consiglio direttivo, eletto direttamente dall’assemblea, e che sia composto da 31 membri (compresi il presidente e i vicepresidenti). Al consiglio direttivo spetterà il compito di nominare, su proposta del presidente, i tre vicepresidenti. Questo metodo consentirà al Presidente di proporre la più coesa squadra di governo dell’associazione. Al consiglio direttivo spetterà anche il compito di nominare i membri del comitato esecutivo nonché i presidenti delle commissioni permanenti.
Il nuovo comitato esecutivo, composto dal presidente e da dieci membri inclusi i vice presidenti, avrà il potere di deliberare sulle più importanti questioni operative dell’associazione nell’ambito delle linee strategiche elaborate dal presidente e approvate dall’assemblea e dal consiglio direttivo.
La proposta del nuovo assetto dovrà essere sottoposta all’approvazione dell’assemblea del prossimo 15 dicembre, data in cui verrà eletto anche il presidente. Secondo i rumor più insistenti, in pole position per la carica attualmente affidata ad Aldo Minucci ci sarebbe Maria Bianca Farina, ad di Poste Vita. L’attuale presidente ha recentemente dichiarato esplicitamente di non candidarsi per un ulteriore mandato.
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