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Rischi geopolitici e terrorismo: quali domande, quali risposte

Se ne parlerà il prossimo 16 aprile a Milano, nel corso di un convegno organizzato da Anra

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La guerra civile in Ucraina. Gli attentati di Parigi e a Tunisi. Le stragi di civili perpetrate da Boko Haram in Nigeria e da Al Shabaab in Kenia. La pesante condizione di instabilità in cui versano Siria, Iraq, Libia e Yemen. Sono tutti elementi che testimoniano come i rischi legati al terrorismo e, più in generale, ai complicati scenari geopolitici stiano diventando sempre di più di primissimo piano, in un mondo multipolare. Anra, l’associazione nazionale dei risk manager (con il patrocinio di Ferma e di Ifrima) ha deciso di dedicare a questi temi una giornata di studio che si terrà il prossimo 16 aprile a Milano.
Rischi geopolitici e terrorismo: quali domande, quali risposte, questo il titolo del convegno che verrà introdotto dal presidente di Anra, Paolo Rubini, vedrà gli interventi di Marco Lombardi (Università Cattolica di Milano) che parlerà del terrorismo come minaccia pervasiva e globale e di un esponente di Sace (in attesa di definizione) che analizzerà gli strumenti di copertura dei rischi geo-politici e di terrorismo; dopo di lui, toccherà a un esponente di International Sos (anche in questo caso in attesa di conferma) affrontare il tema della prevenzione e dei servizi e delle modalità di messa in sicurezza nei Paesi ad alto rischio socio-politico; a concludere gli interventi dei relatori sarà infine Paolo Tassetti di Ace European group, che traccerà una panoramica sul rischio terrorismo nelle coperture dei danni materiali diretti e indiretti. A seguire verrà lasciato spazio a un dibattito tra i relatori e alle domande del pubblico presente in sala.
Il convegno si terrà presso la Fondazione Cariplo, in via Romagnosi 8, con inizio alle ore 14.20. Per informazioni si può chiamare lo 02.58103300, scrivere a info@anra.it oppure visitare il sito www.anra.it.

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