Aon, spaventano le tensioni geopolitiche
La volatilità dello scenario internazionale entra per la prima volta nella top 10 dei principali rischi per le imprese
Le tensioni geopolitiche spaventano le aziende. Nel 2025, secondo l’ultima edizione della Global Risk Management Survey di Aon, la volatilità dello scenario internazionale si è piazzata al nono posto della classifica dei rischi maggiormente percepiti dalle imprese di tutto il mondo: è la prima volta in circa vent’anni di rilevazioni che il contesto geopolitico finisce nella top 10 dei rischi stilata da Aon.
Il broker sottolinea che la volatilità geopolitica ha guadagnato 12 posizioni rispetto all’ultima edizione della ricerca, realizzata nel 2023. A preoccupare è soprattutto l’impatto che un simile rischio può avere sulla tenuta delle catene di fornitura, sul contesto regolamentare e sulle performance finanziarie.
Al primo posto della classifica si conferma invece il cyber risk, fattore di rischio reso ancora più preoccupante dalla rapida adozione di soluzioni digitali e dalla diffusione di strumenti di intelligenza artificiale.
Nonostante la portata raggiunta dall’attuale scenario di rischio, la maggior parte delle imprese risulta impreparata a prevenire e gestire simili minacce: solo il 14% delle imprese coinvolte nell’indagine monitora la propria esposizione al rischio e appena il 19% delle aziende utilizza strumenti di analisi per misurare il valore dei propri programmi assicurativi.
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