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Fondo di garanzia per l’Rc sanitaria, Consap incontra Schillaci

Riunione al ministero della Salute per definire i casi e i termini di intervento del fondo. Il presidente Sestino Giacomoni aveva già incontrato sullo stesso tema il ministro Urso (Mimit)

Fondo di garanzia per l’Rc sanitaria, Consap incontra Schillaci
Il presidente di Consap, Sestino Giacomoni ha incontrato oggi il ministro della Salute, Orazio Schillaci, per discutere del Fondo di garanzia per i danni derivanti da responsabilità sanitaria. Obiettivo dell’incontro, spiega una nota di Consap, è stato quello di “pervenire all’effettiva attuazione della legge n. 24 del 2017”.

Giacomoni ha chiesto al ministro di verificare con i suoi uffici lo stato dell’arte del regolamento che dovrà stabilire i casi e i termini di intervento del Fondo, la cui gestione è stata affidata a Consap. Sullo stesso argomento, Giacomoni aveva incontrato anche il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso. Uno dei tre decreti necessari per determinare i requisiti minimi delle coperture assicurative offerte dal Fondo di garanzia sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale di domani, primo marzo.

Il Fondo interviene a risarcire nei casi in cui l'importo del danno sia eccedente rispetto ai massimali previsti dai contratti di assicurazione stipulati, oppure qualora la struttura sanitaria o il medico risultino assicurati presso un'impresa in stato di insolvenza o di liquidazione coatta amministrativa o, ancora, nel caso in cui siano sprovvisti di copertura assicurativa.

“Con la Legge n. 24 dell’8 marzo 2017 – spiega il presidente di Consap – viene trasferita la responsabilità civile sanitaria dai medici alle compagnie di assicurazione, prevedendo l’introduzione di un sistema assicurativo obbligatorio, affiancato dal Fondo di garanzia per i danni derivanti da responsabilità sanitaria, che interviene nei casi in cui il mercato assicurativo privato non possa operare”.  Giacomoni ricorda come la norma stabilisca che le strutture sanitarie, medici e operatori sanitari “debbano seguire linee guida validate e pubblicate dall'Istituto Superiore di Sanità. L’obiettivo – sottolinea – è fare in modo che l'operato del professionista venga giudicato in base a determinati standard attesi”.

Giacomoni ricorda come tema della tutela della responsabilità sanitaria dei medici e delle strutture ospedaliere sia da tempo avvertito come esigenza prioritaria. “Il Fondo – osserva – sarà, infatti, un’ulteriore garanzia a favore dei cittadini e un impegno nella corretta gestione per Consap, a dimostrazione del suo fondamentale ruolo sociale all'interno del panorama delle partecipate pubbliche. L’obiettivo prioritario dei vertici di Consap SpA è quello di svolgere al meglio la propria funzione sociale, collaborando con tutte le altre istituzioni e con il governo, nell'interesse delle famiglie, delle imprese e del Paese.

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