Rc auto, il premio sale anche in Regno Unito
A dicembre la tariffa si è attestata a 627 sterline, registrando una crescita del 34% su base annua
Il premio medio per l’Rc auto cresce anche nel Regno Unito. E molto di più di quanto non sia finora cresciuto in Italia. A dicembre, secondo l’ultimo aggiornamento dell’Association of British Insurer (Abi), il costo medio per l’assicurazione auto in Regno Unito si è attestato a 627 sterline, il 12% in più rispetto al trimestre precedente e addirittura il 34% in più rispetto allo stesso periodo del 2022.
Alla base del rialzo ci sono soprattutto i maggiori costi a carico degli assicuratori: i risarcimenti per furti d’auto nel terzo trimestre del 2023 sono aumentati del 35% su base annua, i tempi più lunghi di riparazione si sono tradotti in una crescita del 47% nel costo per la fornitura di mezzi sostitutivi e poi, soprattutto, le spese per le riparazioni ha registrato un rialzo del 32% dettato da un mix di costi di manodopera, energia e sofisticazione dei veicoli. I costi di riparazione sono ammontati complessivamente a 1,6 miliardi di sterline.
Il risultato, scrive l’Abi, è che attualmente “gli assicuratori spendono di più in sinistri e costi di gestione di quanto non incassino dai premi”. Secondo un’analisi di EY citata dall’associazione, “per ogni sterlina che gli assicuratori auto ricevono in polizze, ne spendono 1,11 in sinistri e costi operativi”.
“Siamo ben consapevoli dell’impatto che la crescita dei premi per l’assicurazione auto continua ad avere sugli guidatori”, ha commentato Mervyn Skeet, direttore dell’area General Insurance Policy dell’Abi. “Siamo al lavoro con tutti i nostri membri – ha proseguito – per comprendere quali azioni intraprendere per aiutare gli automobilisti a gestire i costi”.
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