Fondi pensione, FondAereo pronto all'internazionalizzazione

Il cda di FondAereo ha deliberato l'avvio di uno studio che analizzi la fattibilità di due strumenti alternativi: il fondo pensione transfrontaliero e il Pepp, prodotto pensionistico individuale paneuropeo. "La soluzione del fondo transfrontaliero - ha precisato Giovanni Platania - consente, mantenendo la sede in Italia, l'apertura di sezioni nella Eea, l'area economica europea". In vista della nuova dimensione internazionale, il fondo rinnova l'offerta di investimento, con l'introduzione di profili più vicini alle esigenze degli associati in un mercato del trasporto aereo in trasformazione.     

Dei quattro comparti di investimento attuali (Protezione, Equilibrio, Crescita, Garantito) dal prossimo primo dicembre ne resteranno tre, perché Protezione (attualmente 15% azioni e 85% obbligazioni) ed Equilibrio (35% azioni, 65% obbligazioni) saranno uniti. Ma la vera innovazione, che avvicina FondAereo ai fondi pensione internazionali in vista della nuova forma transfrontaliera, si legge nella nota, è la possibilità per gli iscritti di investire in entrambi i comparti attraverso tre profili di investimento con tre diversi rapporti rischio/rendimento: 75% Equilibrio e 25% Crescita; 50% e 50%; 25% Equilibrio e 75% Crescita. 

Nel prossimo futuro FondAereo intende creare anche un singolo profilo di investimento life cycle che segua l'associato per tutto il suo ciclo di vita lavorativa. Si rinnova anche l'asset allocation: nell'obbligazionario entrano le obbligazioni indicizzate all'inflazione (inflation linked), mentre i portafogli azionari comprenderanno anche i titoli dei mercati emergenti.