Insurance Trade

Fonage, le rivendicazioni della minoranza

La lista Insieme per il cambiamento, che fa capo ad anapa, chiede un posto nel cda e nel collegio sindacale del fondo

Watermark 16 9
In previsione dell’assemblea dei delegati del Fondo pensione agenti (Fpa), prevista per il 17 aprile, i rappresentanti di Insieme per il cambiamento, lista presentata da Anapa Rete ImpresAgenzia, che rappresenta circa il 30% degli agenti iscritti, chiedono un posto nel cda e nel collegio sindacale. “E se c’è un avanzo positivo, che se ne devolva una parte ai colleghi che sono stati penalizzati dai tagli post-commissariamento”, spiega una nota dell’associazione.
Ad avanzare la richiesta sono i delegati all’assemblea dei soci di Fonage, Cecilia Ceselli, Luigi Giustiniani, Pasquale Laera, Carlo Puglielli e Silvano Compagnin, della lista Insieme per il cambiamento, che lanciano l’appello ai componenti dell’assemblea dei delegati, ai componenti del consiglio di amministrazione e del collegio sindacale di Fonage. “Il Fondo pensione agenti – spiegano Ceselli, Giustiniani, Laera, Puglielli e Compagnin – è l’unico istituto attivo e paritetico di contrattazione collettiva tra le compagnie e gli Intermediari agenti di assicurazione. Auspichiamo che la fase che stiamo attraversando possa favorire un dialogo per la rielaborazione di un Ana moderno che tenga conto degli sviluppi normativi e della concorrenza”.
Tante le istanze degli esponenti della lista di Anapa figura anche la richiesta di “una solerte negoziazione con l’Ania” riguardo all’aumento delle quote di partecipazione paritetica al Fondo tra mandante e mandatario e, se attuabile, l’introduzione di nuove prestazioni da erogare. “Dopo la falcidia subita dagli agenti pensionati e superstiti, considerando che quest’anno la gestione presenta un avanzo di 29 milioni di euro, ottenuto da un rendimento annuo sicuramente positivo, non trovandoci davanti ad investimenti speculativi”, ma grazie alla movimentazione dei Btp, gli esponenti di Anapa ripropongono “di verificare la possibilità di recuperare, con l’avanzo, le prestazioni a favore dei pensionati che si trovano in maggior stato di necessità e che sono stati oggetto di tagli dai provvedimenti del commissario”. Il tutto, però, “passando dalla rappresentanza di un esponente della minoranza nel cda, come d’altronde, fanno notare i cinque, è avvenuto anche in passato, grazie al costruttivo accordo tra Sna e Unapass”.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Articoli correlati

I più visti