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Un incontro subito per discutere il regolamento Isvap

Le proposte di Coraggio di cambiare

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Fare in fretta e insieme. In un documento inviato ai presidenti provinciali e agli agenti Sna, il movimento di opinione Coraggio di cambiare, che è nato all'interno del più grande sindacato di categoria, reclama un incontro comune tra tutti i rappresentanti degli agenti, dai due sindacati principali ai gruppi agenti, per discutere ed elaborare proposte rispetto al regolamento emanato dall'Isvap sulla multi-preventivazione.

Un incontro che deve avvenire subito e non il 23 luglio, come proposto dall'esecutivo dello Sna. Del resto l'urgenza sembra effettivamente legittimata dalla scadenza del termine di pubblica consultazione, che è il 25 luglio, e dalla portata delle linee guida prospettate dal regolatore. Secondo il Coraggio di cambiare dallo schema di regolamento emergono numerosi aspetti che, se confermati, renderebbero ingestibile il settore Rca per la maggioranza degli agenti, con una crescita esponenziale dei costi di gestione e dei tempi da dedicare alle attività amministrative a fronte di un vantaggio a somma zero per i consumatori".

Primo fra tutti, c'è il tema della proposta dei tre preventivi non solo all'atto della stipula di un nuovo contratto, ma anche per quanto riguarda tutti i rinnovi annuali. E poi è sottolineato lo stupore nell'apprendere che, da quanto emerge dal pubblicato dell'Isvap, mentre l'Ania e una parte dei consumatori avevano proposto l'adozione di un'informativa standardizzata e precostituita, le principali associazioni sindacali degli agenti, avrebbero invece proposto preventivi ad hoc, cioè personalizzati, in relazione alle caratteristiche specifiche del singolo soggetto. Riguardo a questo punto, un po' paradossale, il Coraggio di cambiare chiede "una pronta e decisa smentita da parte di Sna e Unapass".

Ma nel documento non ci sono solo appunti e critiche. C'è ampio spazio anche per le proposte. In primis uniformare le regole tra agenzie tradizionali e compagnie dirette: "vale a dire non preventivi ad hoc ma semplice banner, in particolare quando arrivano anche alle agenzie tramite internet richieste di preventivo sul sito web agenziale". L'uniformità del regolamento a tutti gli iscritti al Rui, quindi anche banche e Poste; e poi ancora, la nuova norma deve valere solo per i contratti di nuova emissione e non in caso di semplice rinnovo. Inoltre l'entrata in vigore del regolamento dovrebbe avvenire tra sei mesi e non il primo agosto, come previsto; e infine contemplare la possibilità di rinuncia dei tre preventivi da parte del cliente.

Da qui la richiesta di "un'urgente inversione di rotta", perché la mediazione dei sindacati attuali è giudicata fallimentare: "in un tale contesto - si legge nel documento - la strategia adottata, ammesso che si possa definire tale, ha fatto sì che la categoria degli agenti di assicurazione risultasse, all'evidenza, quella maggiormente penalizzata".

Su questo punto si innesta quindi la decisione di aderire al progetto della rinascita dell'Ana, Associazione Nazionale Agenti di Assicurazione, rilanciata dai dodici presidenti di gruppo e abbracciata recentemente anche da Unapass, che, a questo punto, ha abbandonato l'idea della fusione per incorporazione in Sna.

"L'alternativa è la marginalizzazione da un mercato che si tenta di modificare con regole dirigistiche senza logica e che ci porterà piano piano a un lento ma sicuro crepuscolo", concludono gli agenti del Coraggio di cambiare.

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