Insurance Trade

Aon Italia, nel 2012 utile netto a 24,3 milioni (+22%)

Aumentato dell'11% il volume dei premi intermediati

Watermark 16 9
Aon Italia ha chiuso positivamente il 2012. I ricavi netti totali hanno raggiunto i 167 milioni di euro, facendo registrare un aumento del 5% rispetto all'esercizio precedente. L'utile netto di gruppo è stato di 24,3 milioni in crescita del 22% grazie ad un generale miglioramento del risultato della gestione ordinaria. È cresciuto il volume dei premi intermediati che passa dai 1.851 ai 2.174 (+11%). Il segment pre-tax income ha fatto registrare una crescita del 9%, mentre l'ebitda si attesta a 46,9 milioni di euro, segnando un +7% ed un margine del 28%.

La gestione del 2012, fa sapere il gruppo in una nota, è stata caratterizzata da una razionalizzazione generale dei costi, che hanno beneficiato delle sinergie da integrazioni (frutto delle acquisizioni degli anni precedenti) delle società B&A Broker e Aon Nikols Adriatica. "Nonostante lo scenario di mercato particolarmente difficile - spiega Carlo Clavarino - Aon executive deputy chairman per l'area Emea - "Aon Italia è stata la controllata cresciuta di più nel mondo. La dimensione crea profittabilità, attraverso le economie di scala e l'acquisizione di una maggiore forza negoziale verso le compagnie assicurative".

Intanto va avanti la strategia di riorganizzazione ed efficientamento intrapresa nel 2011: "nell'ambito del potenziamento di risorse - ricorda Clavarino - Aon sta perseguendo dal 2011 un progressivo inserimento di giovani sotto i 30 anni (150 nell'ultimo biennio) e che ha come obiettivo entro il 2015 arrivare a 300 unità, portando quindi al 24% la presenza dei giovani in azienda".

© RIPRODUZIONE RISERVATA

👥

Articoli correlati

I più visti