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Gaz, accordo con Paycloud

L'iniziativa, presentata in occasione dell'assemblea territoriale del gruppo, offrirà agli agenti associati la possibilità di usufruire di nuove soluzioni di pagamento e riconciliazione

Gaz, accordo con Paycloud
Il Gruppo Agenti Zurich (Gaz) ha annunciato la definizione di un accordo con Paycloud per offrire agli agenti associati la possibilità di usufruire di nuove soluzioni di pagamento e riconciliazione. Il progetto è stato presentato in occasione dell'ultima assemblea territoriale del gruppo agenti, con un un intervento affidata a Francesco Manenti, founder di Paycloud.

Molti gli argomenti al centro dell'incontro che, riprendendo una famosa citazione di Seneca, ha voluto rimarcare l'importanza di saper navigare in acque agitate. Perché non saremo in grado di dirigere il vento, ma possiamo comunque orientare le vele per raggiungere la nostra destinazione.

Nel dettaglio, Vincenzo Ferrante, vice presidente di Konsumer Italia, ha analizzato il tema dell'abolizione del tacito rinnovo nelle polizze danni non auto e approfondito la questione della facoltà delle compagnie di modificare unilateralmente le clausole contrattuali, alimentando la riflessione del gruppo agenti sullo ius variandi.

Centrale quindi l'intervento del presidente Enrico Ulivieri, il quale ha avuto la possibilità di aggiornare la platea sulle iniziative e sui progetti del gruppo, facendo il punto sugli accordi siglati, sul mercato motor e sulle sfide che attendono l'associazione. “Siamo in una fase in cui gli equilibri stanno cambiando, il mercato è in movimento e genera nuove forze che dobbiamo individuare, conoscere e cercare di governare, cambiando a nostra volta”, ha affermato Ulivieri. “Siamo travolti da un eccesso di norme, spesso scollegate dalla realtà operativa dell'intermediazione, che per assurdo stanno pervadendo la nostra attività, rendendo molto più difficile la vita dell'intermediario. Proprio per questo – ha aggiunto – abbiamo stretto ancora più forte il legame con le associazioni di consumatori, perché i problemi che si creano tra i clienti le compagnie, per la maggior parte, derivano dai canali diretti”.

L'evento si è proseguito con gli interventi delle società partner, in cui sono stati illustrati i progetti lanciati da TTY Creo, Carglass e Softlab, e si è concluso con il punto sulle commissioni tecniche, con particolare riguardo alla relazione di Filippo Barberi sul mercato motor.

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