Yolo, aumentano i ricavi ma l’Ebitda resta in rosso
La società ha diffuso i numeri semestrali: bene l’attività di intermediazione assicurativa, in particolare sulle polizze a più alto valore
Yolo ha chiuso i primi sei mesi del 2025 con un risultato netto in rosso per 2,1 milioni di euro, e un Ebitda negativo per 1,2 milioni di euro (comunque in miglioramento rispetto agli 1,3 milioni dello stesso periodo del 2024).
Le buone notizie arrivano dal fronte dei ricavi, dove Yolo registra una crescita del 52%, arrivando a 6,4 milioni trainata dall’intermediazione assicurativa, il cui peso sul totale è aumentato all’81% (66% nel 2024), “in linea con le previsioni del Piano Strategico 2025-27”, spiega una nota della società, che sottolinea i “due fattori hanno alimentato l’attività di broker”: il collocamento di polizze attraverso il canale phygital, in particolare nell’automotive, “segmento in cui il potenziamento della rete di vendita ha più che compensato il rallentamento delle immatricolazioni”, e l’ampliamento del perimetro di consolidamento determinato dall’integrazione del tech broker RcPolizza.it.
La maggiore focalizzazione sulle polizze di più alto valore ha permesso un incremento del premio medio che si è riflesso in una crescita del volume dei premi gestiti dalla piattaforma (11,8 milioni di euro, +88% rispetto al primo semestre del 2024).
La società vede in modo ottimistico le prospettive di sviluppo per la gestione in corso: La domanda del mercato assicurativo italiano è in decisa crescita, sia nei rami danni (+7,6% nel primo semestre dell’anno) sia nei rami vita (+19,9%), tendenza che assume più valore se messa in relazione con la generale incertezza dello scenario economico domestico e internazionale. Sviluppo del modello distributivo phygital-digital e completezza del portafoglio d’offerta mettono Yolo nella condizione per poter beneficiare di questa fase.
“La forte crescita dei ricavi e dei premi gestiti – ha spiegato Gianluca De Cobelli, co-founder e ceo di Yolo – conferma la validità delle scelte strategiche compiute, sia per innovare la tecnologia e i servizi, sia per rafforzare la proposizione phygital. Nella seconda parte dell’anno, la dinamica dei ricavi sarà alimentata dai progetti di sviluppo in attuazione del Piano Strategico 2025-2027 e dalla domanda delle imprese per conformarsi agli obblighi assicurativi sui rischi catastrofali. Confidiamo, pertanto, in un ulteriore miglioramento dei risultati”.
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